Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] paleontologici può essere analizzata solo avendo la possibilità di misurare il tempo in modo costante, avendo cioè a alla capacità di questi di auto-organizzarsi in sistemi ordinati più complessi. L'evoluzione è vista come un processo che avviene in ...
Leggi Tutto
IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] (v. antigene, in App. II, 1, p. 206) sono sostanze sempre complesse, per lo più proteiche o legate alle proteine, e poiché gli anticorpi (v. sottospecie e razze, nella misura in cui non dipenda da fattori complessi relativi alla esposizione alla ...
Leggi Tutto
Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] una concentrazione critica, sottrae PER alla degradazione e forma un complesso PER/TIM/DBT che entra nel nucleo, dove PER inibisce disfunzioni dell'orologio circadiano si basa in larga misura sulla luce terapia e sull'adozione di tabelle temporali ...
Leggi Tutto
RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] regioni biogeografiche, pur se non tutti in misura adeguata.
Grazie all'immenso parco nazionale istituito . sia sempre preferibile a più r.n. della stessa superficie complessiva, ma tutti concordano sul fatto che esiste comunque una superficie minima ...
Leggi Tutto
Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] tempo di volo (TOF, Time of Flight), che misurano il rapporto massa/carica degli ioni generati nella sorgente sulla di metodi per consentire un'ancora più rapida analisi di miscele complesse di proteine, comprese quelle di membrana, e di specie ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE
Aldo Mariani-Costantini
(XXV, p. 85; App. IV, II, p. 631)
Nel significato attualmente riconosciuto dalla comunità scientifica il termine n. comprende lo studio della funzione biologica degli [...] risultati. È da tener presente, poi, che nella complessa problematica, al di là dei classici modelli della ricerca , i progressi della ricerca sulla n. hanno in larga misura ampliato i confini della materia, investendo, in particolare, le ...
Leggi Tutto
RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] in assenza di Mg++). Un r. di una cellula eucariote misura in totale 80 S; dopo dissociazione si ottiene una subunità decrescente da S1 a S21. Tali proteine formano un complesso a struttura tridimensionale tenuto insieme da legami non covalenti. ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] di ricostituzione di questa membrana, che ha rivelato una complessa struttura submicroscopica (P. Weiss e W. Ferris, 1954 con adiacenti porzioni di citoplasma, partecipano in larga misura alla formazione del blastema mesenchimatico.
Sull'origine del ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] da sensibile mobilitazione (con proliferazione cellulare) del mesenchima circostante.
Più complessa appare la genesi dell'ipertrofia vicariante (che è anch'essa in qualche misura) compensatoria degli organi pari per asportazione di uno dei due (per ...
Leggi Tutto
Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] è quello di definire e di quantificare le condizioni che massimizzano la qualità complessiva della vita, tra i ruoli tradizionali dell'economia vi è quello di misurare i livelli di benessere, condizione non coincidente con la qualità della vita, ma ...
Leggi Tutto
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...