L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] moto automatico del cuore, sancì la piena sufficienza dell'irritabilità per dar conto di dinamismi vitali assai complessi, procedette in larga misura all'espulsione dell'anima dal governo del corpo, gestì un'assoluta separazione di vis irritabilis e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] loro perspicace curiosità è riuscita a contare le stelle e l'arena, a misurare le plaghe del cielo e a seguire le vie degli astri" (ibidem, X ininterrottamente da un dettaglio molto piccolo, o molto complesso, a un altro, pur seguitando a fissare lo ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] setta si estinse. Dato che l'evoluzione genetica si misura in termini di successo riproduttivo, ovviamente in questo caso trasmettitrici sono i neuroni, e al crescere della complessità degli organismi anch'essi diventano più efficienti (ossia capaci ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] ed è ben possibile considerare l'organismo, entro una certa misura, in una prospettiva meccanicistica: gran parte del progresso della , sotto la parola identità si cela un denso e complesso nucleo di significati; ai nostri fini può essere sufficiente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] forme sostanziali sono abbandonate; l'uomo è una macchina così complessa che è impossibile definirla o descriverla con precisione; la macchina 'opera kantiana, e di una controversia continua sulla misura in cui egli ritenne possibile l'inferenza o l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] alla metà del secolo, infatti, gli studiosi avevano dovuto misurarsi con almeno tre autorevoli pronunciamenti in merito alla genesi del ’uomo. La nuova disciplina si riprometteva di esplorare i complessi rapporti tra il mondo morale dell’uomo, la sua ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] dai connettivi specializzati (osseo e cartilagineo), ma in varia misura da quasi tutti i tipi di connettivo;
b) funzione 40% da proteine e per il 60% da lipidi complessi (costituiti da colesterolo, fosfolipidi, cerebrosidi). Si presenta come una ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] il cui fronte può essere fisicamente equiparato a una serie complessa di elementi polarizzati, cioè di dipoli elettrici (fig. 4 Con questo tipo di elettrodo le variazioni di tensione vengono misurate tra la punta del filo e la cannula dell'ago. ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] , il liquido seminale che può così disporre di un complesso di piccoli corpi viventi e organizzati; questi ultimi sono un regresso verso la media totale della popolazione. Dopo aver misurato la media degli scarti dei figli, Galton notò che tale ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] che l'informazione è elaborata dalla collettività. La colonia nel suo complesso è un organismo, l'entità di base che dobbiamo comprendere. E nonostante, questa affermazione ci ricorda in che misura i vari campi della scienza siano interconnessi. Come ...
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complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...