LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] pp. 100, 135). Il L., peraltro, partecipò in misura contenuta alla realizzazione tanto degli affreschi delle cappelle e delle di nove tele di vario formato, volte a raffigurare una complessa Allegoria della Pace e delle Arti, il soffitto fu dipinto ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] legami con i Bonaparte e la sua partecipazione alla complessa attività politica e diplomatica che preparò l'intervento francese in e, poco dopo, procedeva all'unificazione dei pesi e misure con quelli in vigore nel regno sardo.
Nella seconda metà ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] granduca in appoggio all'imperatore Ferdinando non segnò un complessivo e meditato mutamento di rotta, ma costituì una risposta e nell'essere "terrore degli Ottomani" vi era la misura della grandezza di un sovrano. Pur avendo ostentato disprezzo ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] e sofferto e che tuttavia aveva permesso a Bertolucci di misurarsi con il cinema moderno, con il documentario, con il gli umori che trasmettevano alla campagna della bassa e la durata complessiva superò, in un primo montaggio, le sei ore, ridotte ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] nucleo di interesse prevalente trova poi modo di innestarsi il complesso di vicende che dalla seconda metà del sec. XIII coscienza dei sopravvissuti.
Nel tragico il poeta trova la misura della perfetta rappresentazione perché la realtà che si propone ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] trasfigurazione, fra illusione e rimpianto, sempre in una misura di stile e ordine geometrico che recupera per schema rettangolare, nella cui cornice ideale esse si contrappongono in complesse geometrie di vuoti e di pieni (nelle scene di Giustina ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] acquisto delle prime attraverso il prezzo del grano come unità di misura adeguata a tale valutazione nel Medioevo e nell'età moderna, non utilizzati più tardi dalla legge Casati. Nella complessa questione dell'insegnamento della religione nella scuola ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] nel carcere di Verona. Il suo caso entrò in una complessa trattativa fra i servizi segreti anglo-americani e le autorità naziste che la rivoluzione dei CLN dovesse essere in qualche misura istituzionalizzata, come mostrò la celebre polemica che ebbe ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] potuto il C. attingere la notizia di tale teoria, nella complessa rete di influenze reciproche tra i vari astronomi: oltre che non a caso consegue i toni più felici allorché si misura con temi di scontata occasionalità, si tratti di riprodurre sull ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] grave affronto A. non si sentì di reagire in misura adeguata. Si limitò a deplorazioni il cui valore, al , chiuse l'incresciosa questione; ma ne aperse una nuova assai più complessa: quella della successione nel regno di Lorena.
A. vi si lasciò ...
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complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...