DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] dipinto (Sansone e i filistei) con la sua firma, facente parte del complesso di tele che ornavano il salone di palazzo Conti a Padova (tuttora in e raffinati - ad esempio il viola - la misura pacata delle composizioni e la precisione del segno sono ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] Ascoli. E che la "giostra" fosse, in una certa misura, per lui compensatoria di mancati eroismi in battaglia paiono attestarlo ai tre la porpora cardinalizia.
Ma la nuova e più complessa operazione, non si verificò perché fra' Domenico, l'agostiniano, ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] ha curato una edizione completa dell'opera, corredata da uno studio complessivo sul F. (Le giornate delle novelle dei novizi, I-II, il principio ordinatore della raccolta, la regola e la misura del mondo presentato dalle novelle, ma lascia un ampio ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] Il L. avrebbe concorso, tuttavia, non in misura minore a teorizzare un sindacalismo fascista alternativo a quello in un suo articolo "la classe più numerosa, più intelligente e più complessa della società, [che deve] far valere il proprio peso […] in ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] di quelle correnti del Nifo e di Lefèvre d'Etaples, ma in misura molto maggiore, oltre che, forse, sulla base d'un riscontro sul dei commenti averroistici hanno una storia ancor più complessa: nella stessa edizione viene infatti pubblicata (ff. ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] della Spezia di Marinetti, che dava la misura della ricchezza inventiva, del rigore costruttivo, dell ne volesse saggiare l’attualità espressiva in vista di una più complessa strutturazione dell’immagine. Tale ricerca trovò soluzione nei cicli Pineta ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] riconosceva all'opera del Bilivert, ma che, in differente misura e con diversa accentuazione, erano proprie pure alla maggior parte dintorni di Firenze, che fu certamente la sua impresa più complessa (Leoncini, in Chiarelli-Leoncini, 1982, pp. 36, ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] coincidenza, evidentemente casuale, dà tuttavia la misura dell’atteggiamento ‘difensivo’ del giovane intellettuale una sorta di icona, e almeno in parte a ridurne e falsarne la complessa personalità.
Opere. Il sangue d’Europa (1939-1943), a cura di V ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] l'Ermini che la scuola perugina venne in larga misura influenzata dall'insegnamento del C., si dovrebbe attribuire lo citò frequentemente e a lui si rifece per risolvere una complessa questione di diritto statutario. Baldo (cons. 186) lo annoverò tra ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] Ne derivava una situazione politico-sociale estremamente complessa con prese di posizione contraddittorie, di cui a quello effettivo, mentre i più poveri venivano costretti a pagare in misura maggiore di quanto ad essi non spettasse. Il C. estese la ...
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complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...