DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] contigua ad uso di setaiuolo; i secondi, in notevole misura ancora non riscossi almeno nel 1433, riguardavano personaggi come il del dito indice di san Giovanni Battista, opera che complessivamente finì per costare la cospicua somma di 280 fiorini, ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] e l'approvazione di Arnolfo di Carinzia, era una faticosa e complessa operazione.
Nell'887 Ermengarda riuscì ad avvicinare L. a Carlo quali il fallimento di L. III va ascritto in misura consistente alla labilità del rapporto con i potenti signori ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] di 300 lire annue, poi fissata dal magistrato della Riforma nella modestissima misura di 150 lire.
L'interesse prevalente nel G. fu quello per la in grave dissesto una precedente manifattura. Nella situazione complessa che si creò il G. fu anche ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] gli interessi dei mercanti veneziani, che in qualche misura dovevano coincidere con quelli della propria famiglia, la intraprendere quella che si sarebbe rivelata la sua più lunga, complessa, importante missione, e che a detta del Queller avrebbe ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] Tuttavia, anche in questa situazione emerse la grande validità dei complesso aziendale che il B. aveva saputo plasmare in più di fatto che la quota di mercato della Rinascente crebbe in misura di molto superiore.
In questi anni di intenso sviluppo ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] del C. si presentò sin dall'inizio particolarmente complessa e delicata poiché la recente occupazione militare dei territori inserito nel più ampio trattato dello stesso B. Castelli, Della misura dell'acque correnti, Bologna 1660, pp. 156-176). Pur ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] le ostilità che la discesa di Carlo IV avrebbe sopito in una complessa mediazione in cui Mantova e i Gonzaga ebbero una parte di rilievo potere - veniva compiendo il suo tempo, in buona misura proprio a causa dell'intraprendenza del G.; la tensione ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] .) i suoi dipinti danno, nel contempo, l'esatta misura della distanza culturale chelosepara dai secentisti sopracitati.
Il tentativo di conferire alla narrazione una articolazione dinamica e complessa riesce nel Serpente di bronzo, attribuito da C. N ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] d'altronde in una fase di gestazione, così come la complessa opera di revisione della dottrina marxista cui il L. si della frazione massimalista, polemica con G.M. Serrati ma non in misura minore con A. Gramsci e A. Bordiga, per l'importanza eccessiva ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] i Cantoni svizzeri cattolici, togliendo così in buona misura al re francese l'aiuto militare che gli veniva l'avrebbe più lasciato la convinzione che nella difficile e complessa politica spagnola v'erano ragioni precise per porre ostacoli alla ...
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complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...