GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] (Messina 1986), Poesie per poeti (Milano 1987), Una breve misura (Chieti 1988), Il buio e lo splendore (Milano 1989).
Bauci a Filemone e Il porgitore di stelle) sviluppa una complessa trama di rimandi mitologici, letterari, storici e astronomici che ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] dal greco ἀγορά, "piazza, mercato". È una fobia particolarmente complessa, costituita da un insieme di paure centrate sugli spazi aperti, ricompensati o gratificati dall'ambiente, aumenterà in misura notevole l'eventualità che essi si ripetano. Le ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] anche dal punto di vista ecclesiastico, la situazione era piuttosto complessa: innanzitutto il vescovo di Bergamo non era suffraganeo del nella Dominante.
È certamente difficile stabilire in che misura la presa di posizione del Senato in favore della ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] primo - per le sue geniali arditezze e per l'indubbia qualità complessiva - non è sembrato indegno di figurare quale opera del grande dei cori; è un indirizzo stilistico che ricorda in certa misura quello di Costanzo Porta (e forse non è un caso ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] d’asta italiani e stranieri.
Ciò che ne sortì fu un complesso organico e unitario (pur nell’eterogeneità e nel pluralismo disciplinare delle Borghesi), Borghese e Boncompagni-Ludovisi, alienate in larga misura dagli eredi tra il 1892 e il 1896.
In ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...]
La situazione in cui G. si trovava ad agire era complessa. Morto Sicardo duca di Benevento (839), suo fratello Siconolfo fosse trattato di un intervento relativamente limitato, esso dà la misura dell'interesse che i duchi di Spoleto nutrivano per le ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] i risultati della Lavazza ebbero un andamento alterno, in larga misura derivante dalla difficile fase economica e sociale attraversata dall'Italia. Il decremento delle vendite complessive non andò tuttavia a scapito della quota di mercato, preservata ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] I calcoli per la determinazione dei valori di questa complessa tavola costituiscono la parte più oscura dell'opera. . ricorda la possibilità di calcolare trasformazioni di unità di misura, riduzioni in scala di figure geometriche, estrazioni di radici ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] 1586, e dovette svolgervi la funzione di supporto nei lavori di misura e stima. Alcuni conti del G. redatti per Martino Longhi il far pensare a un progetto coordinato delle due parti del complesso. Il G. ideò e realizzò l'ampia navata voltata a ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] consapevole adesione alle novità rinascimentali e una cultura più complessa, aperta a varie sollecitazioni e a scelte iconografiche originali metà del secolo. L'influsso padovano si misura in certe asprezze lineari, nelle forzature antinaturalistiche, ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...