FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ricerca, sia pur faticosa e dolorosa, di quella bellezza complessa che più è pura di animalità, che compenetra in sublime generazione, di un continuo ascendere anche nel numero come nella misura verso l'Infinito. Credo e spero e sogno così", lettera ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] alla Lega antiturca. Questa missione diplomatica fu resa più complessa da ulteriori iniziative del papa. La diffusione della d’Inghilterra il 25 febbraio. Si trattava di una misura con cui il pontefice intendeva fomentare e legittimare la ribellione ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] rappresentante. Egli era rimasto ben legato alla sua complessa formazione, che affondava le radici nell'antichità greca il governo locale e i vari poteri amministrativi in larga misura nelle mani del Comune, salvaguardava la sovranità del pontefice. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] Milano 1963). La forma narrativa breve si presenta come la misura più naturale per la scrittura gaddiana che, come si è , tutto si svolge sul filo della coscienza esasperata della complessità dell'universo naturale come di quello umano, per cui, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] conto che il L., come disse G. Sorel, era, "in una misura molto larga, sotto l'influenza dei sentimenti che dominarono nell'età del Risorgimento due famose classi, data la sua più varia e complessa articolazione"; e l'eccessivo "primitivismo" con cui ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] (4 marzo 1306).
G. propone un modello di vita cristiana complesso e alto, dove le opere di penitenza e di carità sono tempo, definito secondo Aristotele (Metaph., IV 11) come misura dell'ordine del movimento delle cose. Nella terza lezione osserva ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] , in ricordo del grande campione: si trattava di una spettacolare e complessa gara a squadre alle tre armi, ma questa volta per clubs, le Universiadi di fioretto.
Una delle rare occasioni per misurare le più forti squadre di spada del mondo avvenne ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] essere taciuti perché anche essi contribuiscono ad illuminare la complessità e l'ampiezza dell'azione da lui svolta nel dell'ufficio e di incarcerare gli stampatori e la stessa misura fu disposta dal Senato di Palermo e dalla Repubblica di Venezia ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Maroniti del Libano, dei cristiani di Siria e dei profughi russi.
Complessa e tenace l'attività diplomatica di B. XV, che va dai , secondo norme e garanzie da stabilirsi, nella misura necessaria e sufficiente al mantenimento dell'ordine pubblico ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] eruditione" l'aveva definito, con maggior senso della misura, monsignor Girolamo Sommaja, provveditor generale dello Studio pisano, e morale, dall'altro attenta a cogliere la complessa realtà dello Stato in una considerazione allargata ai problemi ...
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complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...