Matematica
In generale, si dicono m. di una superficie di rotazione le curve, tutte uguali tra loro, risultanti dall’intersezione di essa con un qualsiasi semipiano uscente dall’asse di rotazione. Talvolta [...] centro di un astro per il m. di un dato luogo. Il m. terrestre (o geografico) è, in un dato luogo, l’intersezione del semipiano del m. superiore celeste con la superficie terrestre, cioè il semicircolo massimo che ha per estremi i poli e passa per il ...
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carte geografiche
Leonardo Rombai
Figure della Terra
Chi utilizza la carta geografica per usi pratici, si serve in Italia delle figure della Carta d'Italia costruita dall'Istituto geografico militare [...] dopo, con la fondazione degli osservatori astronomici (il primo fu a Parigi nel 1671), con la misurazione precisa delmeridianoterrestre e con l'avvio di operazioni topografiche dettagliate ('triangolazione') grazie all'uso della trigonometria, fu ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] al globo fornirono la prova diretta della sfericità della Terra. Nel 1670, J. Picard, con misurazioni effettuate fra Parigi e Amiens, ottenne per la circonferenza terrestre un valore di 40.023 km, un dato di grande importanza storica perché I. Newton ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] delmeridiano geografico ma al piano delmeridiano astronomico per P, cioè al piano contenente la verticale v per P e parallelo all’asse r della rotazione terrestre si sia scelta o no la medesima unità di misura per i due assi. Generalmente, si usano ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] delmeridianodel luogo, che è come dire la direzione del Nord geografico. Ci si può orientare osservando il decorso del che è in larga misura collegato ai livelli di circadiale), sincronizzato con la rotazione terrestre dall’alternanza luce-buio in ...
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Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] N.-L. Lacaille attese alla verifica delle precedenti misurazioni dell'arco di meridianoterrestre, col proposito anche di servirsene per la costruzione di una carta del regno, che fu poi la famosa Carta del Cassini o dell'Accademia, composta di 182 ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] in risalto i tratti originali dei diversi lembi della superficie terrestre. D’altra parte, la g., come ogni altra scienza la costruzione di una carta dell’ecumene e la misurazionedel grado di meridiano; nel periodo romano furono ancora i Greci, e ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] terrestre: al pari del nostro metro fino a un passato non molto lontano, lo stadio era una frazione definita delmeridiano di esempio Nicea in Bitinia, la cui "cinta di mura di forma quadrata misura 16 stadi (più di 2 km); è costruita in piano e le ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] procedimenti usati. Tuttavia, le diverse misuredel grado di meridiano in zona equatoriale concordavano entro un intervallo massimo di 60 tese (117 m ca.); infatti, da un arco celeste di oltre 3° e un arco terrestre di 176.940 tese, Bouguer ricavò ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] un modello delle istruzioni nautiche in uso allora, forniscono distanze marittime ‒ e terrestri nel caso di Ibn Māǧid ‒ ad altezza di ogni dito (Stella Polare delle misure a lato (delmeridiano), incerte in ragione della rapidità del loro corso ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...