ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] e secolare, la limitazione allo sminuzzarsi degli ordini religiosi. A., per suo conto, fu molto austero e devoto fino al misticismo: di una sua Omelia in laude di Maria fu detto "supera ogni aegregio laudatore di quella" (Gesamtkatalog..., n. 1917 ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] anime nella preghiera e nel meditato esercizio delle pratiche religiose. Nella sua personalità è poi presente un vago e ingenuo misticismo, che si esprime specialmente nella lettera alle monache di S. Lucia del febbraio 1498.
Per l'epoca che segue ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] al decennio 1370-80, dimostra un'effettiva comunione spirituale tra i due. Caterina esorta G. a vivificare i doni mistici dello Spirito Santo ed esprime il desiderio di trascorrere la Pasqua insieme con lui. Inoltre, nel processo di beatificazione ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] alla canonizzazione del C., e certo le basi per tentare un processo c'erano, perché la sua vita era stata pervasa di misticismo. C'era però qualcuno che lo aveva visto con qualità e difetti tipicamente umani, più che come un santo: esiste infatti ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] de Castro conte di Lemos, e i gesuiti, che avevano finito per assumere i panni di veri e propri promotori della presunta mistica. Al contrario i teatini (invisi al viceré) avevano preso a osteggiare la Di Marco e i suoi seguaci e protettori, forse ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] un ruolo di primo piano nel movimento di riforma all'interno dell'Ordine agostiniano. In quei luoghi intrisi di misticismo E. appaga uno degli aspetti della sua complessa personalità, quello proteso verso una vita ascetica e di intensa spiritualità ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] (Roma 1910), due saggi su Nevrosi e santità (Monza 1912), un volume De scrupolis (Firenze 1912) e saggi sul misticismo.
Nel 1910 promuoveva, insieme con alcuni esponenti del mondo cattolico ambrosiano, l'associazione Pro cultura, il cui fine, come ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] memoria di Anneliese Maier, a cura di A. Maierù - A. Paravicini Bagliani, Roma 1981, pp. 453-479; M. Cristiani, Il misticismo della conoscenza nel Prologo di G. da Ripa al commentario delle Sentenze e l'Abbreviatio di Paolo Veneto, in Aristotelismo ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] 1540. Premesse e sviluppi nei tempi di Perugino e Raffaello, Milano 1983, pp. 56 s.; R. Bell, La santa anoressia. Digiuno e misticismo dal Medioevo a oggi, Roma-Bari 1987, ad ind.; R. Rusconi, Colomba da Rieti. La signoria dei Baglioni e la "seconda ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] il suo modo di pregare, che davano valore assoluto alla Scrittura e importanza relativa alle devozioni popolari, al misticismo e alle eccessive preoccupazioni morali. Ulteriore paradosso fu il fatto che il suo opuscolo sulla messa apparve nelle Opera ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...