Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di uguaglianza e di fraternità nel lavoro pervade tutta la sua dottrina e tutta la sua attività di un certo falso misticismo, che alle folle adescate da fallaci promesse comunica uno slancio e un entusiasmo contagioso, specialmente in un tempo in cui ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] solito scansò e respinse, ad eccezione di Fiora Ragni.
Le seguaci del Cacciaguerra in effetti erano soprattutto eccitate al misticismo, mentre F. indirizzava le donne piuttosto ad un portamento naturale ed ordinario, volgendole verso la carità e le ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] (1867-1901), jaina da parte di madre e visnuita da parte di padre, ammiratore di Kundakunda e della Bhagavadgītā (antico poema mistico), e celebre per le sue lettere e per la sua amicizia con Gandhi.
La nostra epoca attesta dunque la vitalità del ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] ); F. Klingender, Animals in Art and Thought to the End of the Middle Ages, London 1971; L. Veuthey, La filosofia mistica di San Bonaventura, Roma 1971; A. Ghisalberti, Guglielmo di Ockham, Milano 1972; E.H. Gombrich, Symbolic Images. Studies in the ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Maria in Trastevere. Esse venivano vissute come ascesa mistica a Dio nel cerchio degli angeli ed erano solitamente A. Bartolomei Romagnoli, "Lo tractato delli miracoli et visioni": aspetti del misticismo di s. F. Romana, ibid., pp. 363-401; V. Cattana ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] l'importante yeshivah di Merkaz ha-rav. Per Kook il ristabilimento degli ebrei in Palestina si caricava di significati mistici e messianici, e diveniva un momento del processo di redenzione. Il sionismo, da laico, diventava religioso. L'impatto della ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] a norme e ideali etici; pertanto la spiritualità protestante, pur avendo accolto in sé alcuni tratti mistici, non potrà mai smarrirsi nel puro misticismo: non si ha infatti una dedizione esclusiva a Dio, con il correlativo disinteresse per i rapporti ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] quanto Evans-Pritchard sulla sua efficacia. Ancora una volta vediamo qui il complesso intreccio tra credenze in una causalità mistica e credenze in una causalità empirica.
Tra gli Zande, e in altre società simili, le forze negative della stregoneria ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] il luterano Johannes Kepler (1571-1630) a legittimare il copernicanesimo nei paesi protestanti. Per quanto molto preso dal misticismo matematico pitagorico e di dubbia ortodossia su alcuni punti del luteranesimo, Kepler fu un fermo credente nella ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] del profeta carismatico toccato e segnato dai grandi modelli biblici di Mosè e di Gesù, si carica di un potenziale mistico nuovo e coinvolgente. Perciò la personalità del profeta, nella percezione della comunità che lo segue come sua guida, si veste ...
Leggi Tutto
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...