BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] la scelta del confessore e dei cappellano. B. partecipò dell'atmosfera religiosa e culturale della corte aragonese influenzata dal misticismo di Arnaldo da Villanova, delle cui opere fu ritenuta attenta lettrice. A lei il filosofo Ramón Lull dedicò ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] anime nella preghiera e nel meditato esercizio delle pratiche religiose. Nella sua personalità è poi presente un vago e ingenuo misticismo, che si esprime specialmente nella lettera alle monache di S. Lucia del febbraio 1498.
Per l'epoca che segue ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] pura") e della non poesia, diventa in alcuni casi privilegiato assaporamento di pochi versi e di poche terzine, quasi misticismo della parola. Il terreno privilegiato su cui si esercita una critica siffatta è infatti il "frammento", il giro breve ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , nonché un certo pensiero cattolico orientato al misticismo, tutti elementi che già da tempo facevano Bernardi - S. Guarracino, Milano 1998, pp. 499 ss.; Id., M. Sarfatti e la Spagna mistica, in Spagna contemporanea, VIII (1999), 16, pp. 43 ss. ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , ma quello, davvero bizzarro ma innocuo, di alcune conferenze e scritti (per es. sulle "influenze sociali dell'aviazione" e su "misticismo e sifilide") che destarono la meraviglia se non l'ilarità dei contemporanei (cfr. fra gli altri U. Ricci, Tre ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] il poeta di Laura, incline ad una religiosità pensosa e drammatica, affidò a versi mai dati alle stampe le sue ansie mistiche e, ancora adolescente, nel 1856, scrisse una Vita di messer Francesco Petrarca. Compì studi di eloquenza e si cimentò in ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] al decennio 1370-80, dimostra un'effettiva comunione spirituale tra i due. Caterina esorta G. a vivificare i doni mistici dello Spirito Santo ed esprime il desiderio di trascorrere la Pasqua insieme con lui. Inoltre, nel processo di beatificazione ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] biografia trova adeguata espressione, solo in un'arte multiforme, varia, cangiante, sempre lontana dall'ascensione idealistica e dal misticismo "tragico" e solenne; arte, per. altro, non popolare né d'istinto, ma raffinata e colta, educata sulla ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] si ritirò a Settignano, quasi in isolamento. Gli anni fino al 1912 sembrano occupati solo dall'interesse per alcune tematiche mistiche e misteriosofiche che cominciavano a circolare a Firenze ed a cui il C. fu introdotto da Arrigo Levasti. Di questa ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] alla canonizzazione del C., e certo le basi per tentare un processo c'erano, perché la sua vita era stata pervasa di misticismo. C'era però qualcuno che lo aveva visto con qualità e difetti tipicamente umani, più che come un santo: esiste infatti ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...