BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] profani, si convertì e prese la tonaca, egli, sotto il suo influsso, introdusse nella sua arte elementi di un misticismo pio e pacato. Smorzando il suo colorito, ricorre d'ora innanzi a sfumature soavi con effetti di penombra. Bisogna rilevare ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] andò oltre gli anni di Corrente. Dai Taccuini di Birolli emergeva una concezione anarchica del mondo figurativo, ai limiti del misticismo, che cominciava a contrapporsi all'idea di rifondazione del reale che era già viva nel Guttuso. Il G. e Sassu ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] dal pittore alla raffigurazione del liuto in opere quali gli affreschi della chiesa di S. Maria di Sarnano o nel Matrimonio mistico di Londra (National Gallery).
L. morì a San Severino Marche tra l'agosto, mese in cui completò la niellatura di alcune ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] le scelte stilistiche del L., interpretando il colto programma iconografico in chiave di accentuata espressività e di tormentato misticismo visionario. In particolare, al L. spettano gli episodi riguardanti il Rogo dei libri di Ario, dove l'artista ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] si alza a mandorla una fitta e scattante schiera di multicolori angeli musici a circondare nella volta del cielo il mistico triangolo dei protagonisti. Lo riteniamo il più alto affresco di A., che bene afferma la ricuperata valentia anche nella pala ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Conversione di s. Agostino per la chiesa di S. Maria a Varsavia, opera considerata da Vigezzi (1932, p. 127) "piena di misticismo sereno e d'umana poesia", cui si aggiunse in seguito la scultura, L'educazione della Vergine (1904). Nel 1902, per il ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] , s. Lorenzo, s. Ippolito, un angelo.
La parete est si articola in tre absidi eguali: in quella centrale si ammira uno Sposalizio mistico di s. Caterina tra sante, in quella di sinistra (1513) una Vergine col Bambino in trono tra santi, in quella di ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , nonché un certo pensiero cattolico orientato al misticismo, tutti elementi che già da tempo facevano Bernardi - S. Guarracino, Milano 1998, pp. 499 ss.; Id., M. Sarfatti e la Spagna mistica, in Spagna contemporanea, VIII (1999), 16, pp. 43 ss. ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] biografia trova adeguata espressione, solo in un'arte multiforme, varia, cangiante, sempre lontana dall'ascensione idealistica e dal misticismo "tragico" e solenne; arte, per. altro, non popolare né d'istinto, ma raffinata e colta, educata sulla ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] si ritirò a Settignano, quasi in isolamento. Gli anni fino al 1912 sembrano occupati solo dall'interesse per alcune tematiche mistiche e misteriosofiche che cominciavano a circolare a Firenze ed a cui il C. fu introdotto da Arrigo Levasti. Di questa ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...