CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] Brandano, il violento e profetico "pazzo di Cristo" che nel sec. XVI costituisce una delle più singolari figure del misticismo senese. Nipote di Brandano era il padre del C., Alessandro, che risultava dimorante in una casa situata di fronte alla ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] Immacolata dopo il Concilio di Trento. L'alone infuocato che circonda l'icona rimanda all'immaginario visionario delle mistiche medievali.
Data allo stesso anno il Ritratto della famiglia Gozzadini (Bologna, Pinacoteca nazionale), di cui si conoscono ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] del Ss. Crocifisso di S. Marcello, Roma 1974, pp. 63-68, 102 ss.; A. Pinelli, Pittura e Controriforma, "convenienza" e misticismo in G. D. ..., in Ricerche di storia dell'arte, 1977, 6, pp. 49-64 (con bibliografia precedente); M. T. Bonaccorso ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] pittorici di notevole impegno.
Convinta fu la sua adesione alla più tipica religiosità fiorentina, venata di ascetismo e di misticismo, ma profondamente improntata allo spirito di carità dei suoi santi più grandi. Fra il suo impegno cristiano e le ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] sia la loro condizione sociale, ma la sua statura emerge soprattutto nei cicli a fresco di soggetto sacro, per il misticismo alto e sereno di cui sono pervasi e per la spontanea ricerca di una realtà pura e perciò lontana, indubbiamente gli ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] , Ferrara 1935, pp. 14, 70, 104; G. Mieville, Mostra degli artisti ferraresi, in Corriere padano, 6 dic. 1935; A. Pozzi Un mistico fra le pietre, in Ilritorno di Mecenate, Padova 1937, pp. 353-358; C. Padovani, Al palazzo dei Diamanti - La mostra d ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] (Panza, 1957, p. 13).
Tra il 1960 e il 1961 assemblò sette pitture di Rothko di cui comprese il misticismo contemplativo in assonanza con Lo spirituale nell’arte (1911) di Vasilij Kandinskij. Iniziò allora anche il durevole rapporto con Rauschenberg ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] per i temi legati alle consuetudini e alla devozione popolare e testimoniano, da un lato il nuovo clima di misticismo e spiritualità, dall'altro i rapporti di collaborazione con gli artisti del circolo clementino. Da Angelo Pio infatti incise ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] due giovani, il M. e Scipione, il fascino dell'esotico e della bohème, riunendo in sé l'inclinazione visionaria e il misticismo del mondo orientale ed ebraico, all'atmosfera internazionale di Londra e Parigi.
All'incirca tra il 1925 e il 1927, nella ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] gusto degli sfondi scenografici, mentre i soggetti religiosi stridono per promiscuità di sacro e profano, di pose melodrammatiche e misticismo di maniera.
Nel 1884-85 tornò all'affresco, lavorando all'ospedale di S. Andrea in Genova. Sempre in questa ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...