FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] solito scansò e respinse, ad eccezione di Fiora Ragni.
Le seguaci del Cacciaguerra in effetti erano soprattutto eccitate al misticismo, mentre F. indirizzava le donne piuttosto ad un portamento naturale ed ordinario, volgendole verso la carità e le ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] (1794; dedicata a papa Pio VI); messa in do maggiore, per soli, coro e orchestra (1803), pervasa da un profondo misticismo; messa a 4 in re maggiore, per soli, coro e organo (1804). Inoltre, tralasciando le composizioni incomplete, 21 mottetti, 12 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] nazionale delle Marche di Urbino, proveniente dalla chiesa olivetana di S. Caterina: espressione raffinata di un misticismo sottile e silenzioso, realistico e immediato ma anche lucidamente introspettivo. Frutti estremi del legame con la cittadina ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] si è più fermata l'attenzione, non ne è il solo: se ad esso aggiungeremo una spiritualità ascetica, memore del misticismo trecentesco - e si veda come non a caso risponda anche in altri, nel Botticelli, ad esempio, questa inclinazione, affermata ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Dante (le tre lezioni sul Purgatorio affrontano il problema della creazione dell'anima) per cadere nella trappola del misticismo platonico. Questa polarizzazione del punto di vista se da un lato facilita la chiarezza degli argomenti e delle soluzioni ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] e dei cabalisti. Tratte dalla Cabala, le Conclusiones sono veramente la prima notizia fedele delle dottrine segrete del misticismo e della teurgia ebraica che gli intellettuali latini abbiano avuto a disposizione.
A introduzione della grande disputa ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ancora la sua contumacia nell'Italia repubblicana davanti alla Alta Corte, che lo assolse. Furono questi gli anni del misticismo e della vena pittorica e letteraria. Scrisse i Racconti del risveglio e in successive stesure, a partire dal 1942 ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Maria in Trastevere. Esse venivano vissute come ascesa mistica a Dio nel cerchio degli angeli ed erano solitamente A. Bartolomei Romagnoli, "Lo tractato delli miracoli et visioni": aspetti del misticismo di s. F. Romana, ibid., pp. 363-401; V. Cattana ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] la personale propensione verso una cultura fondata sulla chiarezza razionale e per converso la diffidenza verso le forme torbide del misticismo romantico e decadente. In quest'ambito si colloca anzitutto il suo interesse per l'Alfieri, il cui primo ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] di "ostinazione inconcepibile nelle sue follie, ignoranza profonda degli uomini e delle cose, imperizia completa, politica puerile, misticismo ridicolo", e il Montanelli, "uomo senza tatto politico, studioso di rovesciare, impotente a edificare"; né ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...