D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] benthamiano, e il sansimonismo negato dai suoi stessi seguaci che per spiegare le passioni generose avevano dovuto approdare al misticismo. Il principio dell'utilità generale per il D. non doveva invece andar disgiunto da quello di giustizia perché ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] soprannaturale è eminentemente reale, più di qualunque conoscenza filosofica.
Intanto B. veniva a conoscenza delle pratiche mistiche dei monaci atoniti, che si isolavano per abbandonarsi ad una quiete contemplativa Tali pratiche consistevano nel ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] le scelte stilistiche del L., interpretando il colto programma iconografico in chiave di accentuata espressività e di tormentato misticismo visionario. In particolare, al L. spettano gli episodi riguardanti il Rogo dei libri di Ario, dove l'artista ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] 1911, che gli attirò l'attenzione del tragediografo.
In quest'ultimo il C., attraverso il comune denominatore del misticismo sensuale" dei protagonisti, passa in rassegna l'opera narrativa e drammatica dannunziana e ravvisa una condizione spirituale ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] loro idee e quel modo di vedere che essi speravano di far dominare nell'ebraismo moderno" (Le grandi correnti della mistica ebraica, Torino 1993, p. 15). Il dibattito, in cui furono coinvolti anche allievi dei due maestri che duellarono sulle pagine ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] si alza a mandorla una fitta e scattante schiera di multicolori angeli musici a circondare nella volta del cielo il mistico triangolo dei protagonisti. Lo riteniamo il più alto affresco di A., che bene afferma la ricuperata valentia anche nella pala ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] ) –, agli interrogativi filosofici sulla natura ultima dei fenomeni, responsabili delle periodiche oscillazioni ideologiche fra Materialismo e misticismo (Torino 1895). Da allora ribadì a più riprese la sua fiducia nel progresso della scienza e nel ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Conversione di s. Agostino per la chiesa di S. Maria a Varsavia, opera considerata da Vigezzi (1932, p. 127) "piena di misticismo sereno e d'umana poesia", cui si aggiunse in seguito la scultura, L'educazione della Vergine (1904). Nel 1902, per il ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] di un intervento divino - si era orientato verso la storia delle religioni, in particolare verso le diverse forme del misticismo antico, oggetto che più si confaceva alle sue inclinazioni verso l'astrazione.
Una serie di scritti s'inquadra nel nuovo ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] distensione.
A. lasciò Avignone, alla fine del 1312, per recarsi a Maiorca, dove restò quasi due mesi, presso il mistico principe Filippo, figlio di Giacomo I di Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una diversa e più favorevole soluzione ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...