BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] e incline alla Staatsgeschichte o all'antiquaria che ai valori della Kulturgeschichte.Peggio poi allorquando certo misticismo materialistico, probabilmente mutuato o derivato dall'inconoscibile spenceriano, induce il B. a proclamare l'inconoscibilità ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] suo dominio ed il suo arbitrio, sopprimere libertà essenziali e dileggiare fin l’idea di libertà in nome di un misticismo autoritario, vuol dire che la libertà non doveva essere molta né profondamente radicata negli italiani, nei loro istituti, nelle ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] sue deviazioni stilistiche dalla "maniera". Per la prima volta nella storia dell'Arte egli rappresenta il misticismo religioso trasportando la scena in una sfera completamente distaccata da qualsiasi elemento narrativo, in diretta comunicazione con ...
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TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] , ma attraverso il sacrificio collettivo al dio, evento che proprio per gli Elleni costituisce il raggiungimento del puro misticismo. Si tratta di concetti che infatti non risultano estranei alla mentalità greca. Il cratere a figure rosse attico ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] mondano delle aggraziate figure femminili, attrici borghesi in un'aggiornata e laicale sacra rappresentazione. Note di più toccante misticismo provengono dallo scambio di sguardi della Maddalena e del Cristo nella scena della Cena in casa di Marta e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] , tuttavia, noie con l’Inquisizione.
L’Audi filia, il suo scritto di maggiore respiro, è un trattato di ascetica e mistica che, destinato alla gente comune, è composto in stile semplice e immediato.
Anche Luis de Granada, padre domenicano di notevole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] delicatissimi ed emotivi (Madonna della seggiola, 1513-14, Firenze, Galleria Palatina) a un intenso e monumentale misticismo (Estasi di santa Cecilia, 1514 ca., Bologna, Pinacoteca Nazionale).
Nella cosiddetta "stufetta" e nella "loggetta", ambienti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] traduce, nella fase finale della produzione di Giovanni Scoto, nella stesura di opere pervase da un densissimo misticismo, ma non per questo prive del supporto di tutta la strumentazione logico dialettica che costituiva elemento imprescindibile dell ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] memoria di Anneliese Maier, a cura di A. Maierù - A. Paravicini Bagliani, Roma 1981, pp. 453-479; M. Cristiani, Il misticismo della conoscenza nel Prologo di G. da Ripa al commentario delle Sentenze e l'Abbreviatio di Paolo Veneto, in Aristotelismo ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] Mario Verdone come una strada che avrebbe condotto «ai miti agrari pagani del nazismo da un lato, allo “spiritualismo” e “misticismo” di certo fascismo dall’altro» (Intervista con Mario Verdone..., 1969, p. 65). In realtà il tema non ha alcuna ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...