GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] del malato, ed egli è descritto come una persona di indole buona e dolce, a tratti pervasa da una sorta di misticismo che lo avvicinava alla figura di un oracolo.
Negli ultimi anni l'attività ininterrotta e la completa dedizione alla professione di ...
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MUCCIOLI, Vincenzo
Massimiliano Panarari
– Nacque a Rimini, primo dei due figli di Luigi e di Maria Moretti, il 6 gennaio 1934 da una famiglia benestante; il padre era un agiato proprietario terriero.
Dopo [...] convisse con un orientamento politico conservatore, e la devozione religiosa di cattolico pio (con punte di misticismo assai spinto) coabitava con una visione comunitaria e comunitarista. Suscitò appassionati sostegni e, al tempo stesso ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] solo da una appassionata amicizia per la sorella di Giuseppe, Maria Cristina, che amava alimentare con un morboso compiaciuto misticismo, non disgiunto da un forte e insistente desiderio di morte. A Vienna la B. trovò consolazione al suo isolamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcato di Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] sette, quali i clisti, gli scopzi e i bevitori di latte. Alcune di esse sono ispirate da un acceso misticismo; altre, spesso influenzate dai movimenti protestanti (in particolare quaccheri) e dalla massoneria, respingono la Chiesa come istituzione e ...
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MATTEI, Caterina
Paolo Fontana
– Nacque a Racconigi, nei pressi di Cuneo, nel giugno 1486 da Giorgio, fabbro, e da Billia Ferrari. La coppia aveva già avuto cinque figli maschi e una figlia, morta bambina.
La [...] C. Leonardi - A. Riccardi - G. Zarri, Cinisello Balsamo 1998, I, pp. 390-394; R.M. Bell, La santa anoressia. Digiuno e misticismo dal Medioevo a oggi, Roma 1998, pp. 184-186; E. Lurgo, C. da Racconigi (Racconigi 1486 - Caramagna 1547): per una storia ...
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BARTOLOMEO di Castello (B. de' Cordoni da Città di Castello)
Paola Zambelli
Nato intomo all'anno 1471 da una nobile famiglia tifemate, già nell'infanzia si segnalò per la sua carità. Il padre, Cordone [...] questa unione l'anhna vive sotto la regola del divino amore, che consiste in tutto dare e niente volere". La sua mistica richiamava soprattutto le Laude di Iacopone da Todi e l'Arbor Vitae crucifixae di Ubertino da Casale, fonti dirette del De unione ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] Brixiae 1884, pp. 120-140; M. Petrocchi, Il Quietismo ital. del Seicento, Roma 1948, pp. 9, 19, 25-28; C. Giraldi, Un mistico bergamasco: S. C., in Bergomum, LXVII (1953), pp. 71-82; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Milano 1959, IV, p ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] guaritrice può essere dominata solo dal maestro (mu‚allim). Il liuto ṭunbūr era lo strumento privilegiato di Ostād Elāhi, il mistico iraniano della cui m. il violinista Y. Menuhin disse: "Non avevo mai sentito nulla di simile. Non sono mai stato ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] 'identità di verità e bellezza e l'anelito verso "ce qu'il y a d'intime dans tout"; l'esaltazione delle forze mistiche e intuitive dell'anima e lo slancio verso qualcosa di più che umano; la liberazione dell'io profondo dell'uomo e la restituzione ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] essere citato anche qui Ch. Diehl, Histoire de l'empire byzantin, Parigi 1919.
Su Simeone e in genere sul misticismo bizantino: K. Holl, Enthusiasmus und Bussgewalt beim griechischen Mönchtum, Lipsia 1898.
Sulle scuole: Fr. Fuchs, Die höheren Schulen ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...