Nacque il 6 agosto 1651 nel castello di Fénelon nel Périgord, da nobile e antica famiglia, e morì a Cambrai il 7 gennaio 1715. Dopo i primi studî fatti nell'università di Cahors, andò a Parigi ove frequentò [...] diocesi di cui nel 1695 era stato nominato arcivescovo.
Fino dal 1688 F. aveva conosciuto Madame Guyon (v.) la mistica visionaria che frequentava, già favorevolmente accolta, Versailles, Saint-Cyr e l'alta società parigina esercitandovi un apostolato ...
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‛OMAR KHAYYĀM (più esattamente, in persiano, ‛Omar-i Khayyām, e, in arabo, ‛Omar ibn al-Khayyām od ‛Omar al-Khayyāmī; forma completa del nome: Ghiyāth ad-Din Abū'l-Fatḥ ‛Omar ibn Ibrāhīm al-Khayyām)
Astronomo, [...] nel 1867 il testo e la traduzione in prosa francese di 464 quartine, diede a queste un'interpretazione allegorico-mistica, tradizionale fra i Persiani. Lo studio filologico diretto dell'insieme di quartine che si trovano attribuite a ‛Omar nei ...
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SUSO (Seuse), Heinrich
Maryla Falk
Mistico tedesco, nato presumibilmente tra il 1293 e il 1295 a Costanza o nel vicino Überlingen, morto a Ulma il 25 gennaio 1366. Unica e non sempre sicura fonte di [...] 'audacia speculativa di Eckhart, di cui restò cauto seguace, S. occupa un posto a sé come biografo impareggiabile dell'esperienza mistica. La sua Vita (compilata da E. Stagel [v.], sulla base di narrazioni e insegnamenti orali del maestro, poi da lui ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] di trasmissione della conoscenza marziale, cambiando il rapporto tra maestro e discepolo, spesso ammantato di segretezza e misticismo. Con il manuale, infatti, le nuove tecniche vennero rese pubbliche e disponibili a tutti gli insegnanti, senza ...
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Teoria generale dello spirito come atto puro
Davide Spanio
Nell’Epilogo che, accompagnato da un’Apologia, chiude il Sistema di logica come teoria del conoscere (1917-1923), Giovanni Gentile rinvia alla [...] «storia», in cui era l’unità del soggetto a imporsi (p. 18). Non un’unità vuota, senza il mondo, cara al misticismo, bensì l’unificazione piena delle cose e delle persone che lo affollavano, raccolti nel grembo ospitale di uno «svolgimento» (p. 19 ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] , con le grandi correnti di moda, neoplatoniche, ermetiche e magiche, con le utopie fra scienza e misticismo - solo questi può pensare di avvicinarsi a quella grande stagione di rinnovamento culturale imponendole anacronisticamente le categorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] e la prospettiva immanentistica, ma rifiuta la soluzione «conciliativa» nei confronti del dato fattuale, che rischia di cadere o nel misticismo o nel solipsismo (Saggio sul soggetto della storia, 1947, pp. 48 e segg.; Antifascismo tra i giovani, cit ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] generalizzata al massimo e di fatto sperimentata come militante riproposizione di una sintesi spiritualista di misticismo orientale, esaltazione del Volk, cattolicesimo modernista, idealismo tedesco, simbolismo letterario, e perfino occultismo. Su un ...
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Subarna Rekha
Hubert Niogret
(India 1962, Subarna Rekha, bianco e nero, 139m); regia: Ritwik Ghatak; produzione: J.J. Films; soggetto: Radheshyam Jhunjhunwala; sceneggiatura: Ritwik Ghatak; fotografia: [...] di Sita si confronta con la mitologia legata a Kali, dea portatrice di distruzione. Nel rifiuto del misticismo, di fronte all'impossibilità di realizzare le proprie aspirazioni, l'ossessione per il suicidio e l'autodistruzione attraversano ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] ribadiscono ora i motivi giobertiani della Riforma cattolica, per esempio la necessità per la Chiesa di spogliarsi del misticismo armonizzandosi con la società moderna, ora temi di attualità quali l'approvazione del separatismo cavouriano. Di sicuro ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...