FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] sia la loro condizione sociale, ma la sua statura emerge soprattutto nei cicli a fresco di soggetto sacro, per il misticismo alto e sereno di cui sono pervasi e per la spontanea ricerca di una realtà pura e perciò lontana, indubbiamente gli ...
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Benvenuto detto L'asdenti (Asdente)
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del secolo XIII, buon conoscitore degli scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura [...] collera del Signore. La sua parola umile e responsabile cadeva tuttavia su di un ambiente suggestionato e commosso dall'ondata di misticismo che le correnti gioachimite e il movimento francescano di riforma avevano contribuito a formare; ondata di ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] : S. fu condannato a essere bruciato vivo, come eretico ostinato. n Le dottrine di S. si possono riportare al misticismo neoplatonico del Rinascimento. Su questo sfondo egli costruisce la sua dottrina teologica che sfuma il rapporto Dio-Mondo in ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] , si sono occupate di scienze e di arti; e soprattutto si ha un numero notevole di donne famose nel campo del misticismo, il quale, da questo punto di vista, è assai più liberale della dottrina religiosa ufficiale. È da notarsi che nell'Islām ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] , e purezza spirituale: una delle impressioni più forti della fanciullezza del W. fu appunto l'aver ascoltato la predicazione mistica e profetica del quacchero Elias Hicks. Alla "tenacia e alla salda colonna vertebrale dei suoi antenati inglesi" il W ...
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MUSORGSKIJ, Modest Petrovič
Alfredo Casella
Compositore, nato il 9 marzo 1839 a Karevo (Pskov), morto a Pietroburgo il 16 marzo 1881. La famiglia era di vecchia nobiltà, e possedeva vastissime terre [...] e si dedicò unicamente alla musica. In quel medesimo anno ebbe una grave malattia nervosa, con forti accessi di misticismo. Gli amici Rimskij-Korsakov, Balakrev, ecc., cominciavano a considerare M. un cervello geniale, ma debole, che non si sarebbe ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] reale apparve come un di là inafferrabile, un inconoscibile, un mistero, e il positivismo generò dal suo seno il misticismo e le rinnovate forme religiose»: e quindi «quella Egoarchia, quell'Egocentricità, quella Megalomania, che è tanta parte della ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] Rosario, che in seguito individuò come opera spartiacque tra i busti espressionistici del primo decennio e le figure di quel misticismo sintetico che fu la via percorsa dall’artista negli anni Venti. Nel 1918 la sua Maria dà luce ai pargoli cristiani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
George Berkeley è uno dei più fini interpreti della way of ideas (il metodo delle idee [...] . Si tratta di una “connessione abituale” che non ha alcuna base materiale, ma dipende interamente da una sorta di misticismo provvidenziale. La visione è “il linguaggio dell’Autore della natura, mediante il quale ci viene insegnato come regolare le ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] -58), da cui B. Croce (che per il M. non nutrì mai soverchia stima) trasse spunto per polemizzare contro il misticismo dei gentiliani palermitani.
In tale sede il M., in realtà, difendeva il concetto gentiliano di libertà incondizionata contro quello ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...