LUTERANESIMO (XXI, p. 690)
Delio Cantimori
In seguito alla dichiarazione di indifferenza da parte del governo nazionalsocialista di fronte alle contese fra Deutsche Christen e Bekenntniskirche i "tiepidi", [...] americani negli ultimi decennî accanto alla attività assistenziale ("sociale"), ed ha sottolineato della tradizione luterana il misticismo accanto allo spirito critico di indagine esegetica e storica (il "libero esame", ripudiato dalle correnti ...
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Pensatore francese, nato a Digione il 2 novembre 1861. Fu allievo di Ollé-Laprune e di Boutroux e nel 1893 si addottorò alla Sorbona con la sua tesi su l'Action (v. sotto). Dal 1897 è professore di filosofia [...] del B. raccolti sotto il titolo Histoire et dogme, La Chapelle-Montlingeon 1904; trad. ital., Firenze 1922), fra filosofia e mistica (v. Le probl. de la mistique, in Cahier de la Nouv. Journée, n. 3, 1925), come in questioni sociali, artistiche ...
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HANSSON, Ola
Giuseppe Gabetti
Scrittore svedese, nato a Hönsinge il 12 novembre 1860, morto in un sobborgo di Costantinopoli il 26 settembre 1925. Nel 1889 sposò una romanziera, Laura Mohr (pseudonimo [...] singole figure molto spesso non è raggiunta: e i momenti più felici restano quelli lirici, quando direttamente si manifesta quel mistico senso delle profondità oscure e arcane della vita che il H. portava in sé, oppure direttamente s'effonde in toni ...
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LEWITSCHAROFF, Sibylle
Micaela Latini
Scrittrice tedesca, nata a Stoccarda il 16 aprile 1954. Per i suoi lavori ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui, nel 1998, il premio Ingeborg Bachmann per [...] da uno stile vertiginoso, plastico e preciso, al contempo raffinato e visionario, in continua oscillazione tra il misticismo e il realismo. La sua scrittura propende verso il fantasioso e il paradossale (recuperando così la tradizione di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] secondo volume del Sistema di logica, non senza che per tale via il G. provasse a rispondere al rilievo di ineffabilità e misticismo rivoltogli da Croce fin dal 1913) la questione dell'astratto e del fatto assumeva un altro volto, e l'atto era bensì ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] prescelta, COR, dove C sta per luna, R per passione, O per sole, può essere così interpretata: "il sole o fuoco o amore mistico è il mediatore tra l'uomo soggetto alle passioni (R) e la Notte (C, luna) o unità primitiva. Con l'azione della volontà ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] finire del 15° secolo si pongono le basi per una concezione dell'ipnosi che si allontana dalla religione e dal misticismo per avvicinarsi al magnetismo e alla psicologia. Mentre in quello stesso periodo la sofferenza psichica era ritenuta per lo più ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] : ricevendo la comunione ebbe la sua prima visione, che interpretò come una chiamata. Chiamata alla vita santa e al matrimonio mistico, il Cristo diventa il suo solo maestro e la comunione le procura "un riposo amoroso tutto amabile". A quindici anni ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] sostiene che le relazioni di somiglianza e origine del cristianesimo non vanno individuate solo nel giudaismo ma anche nelle correnti mistiche tanto del mondo greco quanto di tutto il mondo orientale.
Nel 1923 tentò invano di vincere il concorso per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cammini della curiosita da Svetonio ad Apuleio
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il II secolo, epoca aurea dell’impero, [...] (a Roma è iniziato lui stesso ai culti di Iside e Osiride). In un’epoca in cui un confine labile separa scienza, misticismo e magia, non stupisce che un personaggio così particolare venga accusato di essere un mago: l’Apològia (o De magia) è l ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...