. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] o la sempre più vuota smanceria dei dannunziani di stretta osservanza.
L'ermetismo, nel suo anelito all'ineffabile, nel suo misticismo estetico, fu ai giovani poeti d'allora, da G. Úngaretti a D. Campana, mezzo per reagire a quell'amplificazione ...
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RAZIONALISMO
Guido CALOGERO
. Questo termine filosofico entra nell'uso nel sec. XVII, nell'ambiente del deismo inglese, per significare la tendenza del deismo stesso ad accogliere le verità religiose [...] , alla conoscenza di Dio è presumere troppo della ragione umana, che può essere illuminata soltanto dall'estasi mistica. Agli occhi del secondo, il carattere più gravemente razionalistico della teologia non consiste nel voler intervenire con ...
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Filosofo neoplatonico, nato a Damasco e vissuto tra la seconda metà del sec. V d. C. e la prima del VI. Ultimo scolarco della scuol'a di Atene, assisté alla chiusura che ne decretò Giustiniano nel 529, [...] 'uno e quindi l'esigenza di un loro superamento soprarazionale. In D. muore quindi il neoplatonismo, giunto alla sua necessaria conclusione mistica.
Delle prime due opere v. l'ed. di C.E. Ruelle, Parigi 1889; per i frammenti della Vita, v. le ediz ...
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STAGEL, Elsbeth
Maryla Falk
Mistica tedesca. Nata all'inizio del secolo XIV, nel 1337 entrò nel convento di domenicane a Töss presso Winterthur, ove morì nel 1350 (secondo altri nel 1360).
Iniziò la [...] , e ottenne di diventarne la figlia spirituale. Il Suso le consigliò di rinviare l'indagine dei problemi speculativi della mistica, fino a quando ne avesse realizzato la portata vitale nell'esperienza diretta, sulla via dell'imitazione di Cristo nell ...
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LABANCA, Baldassarre
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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Filosofo e storico delle religioni, nato ad Agnone il 17 agosto 1829, morto a Roma il 23 gennaio 1913. Fu professore di storia della filosofia [...] conciliazione universale, "inclusiva" di tutti i metodi e sistemi filosofici "esclusivi"; ma conclude, in realtà, in un misticismo teologico, che per sé stesso toglie significato a ogni suo intento di mediazione dialettica. Neppure come storico del ...
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SEEBERG, Reinhold
Teologo luterano e storico tedesco, nato a Pörrafer (Livonia) il 5 aprile 1859; libero docente (1884) e professore (1885) a Dorpat (Tartu), poi (1889) a Erlangen e dal 1898 al collocamento [...] -25, voll. 2); Die Geschichte und Gott (ivi 1928); Grundriss der Dogmatik (ivi 1932).
Anche il figlio Erich (nato nel 1888), professore di storia della chiesa a Berlino, si è occupato di storia della teologia, specialmente con riguardo al misticismo. ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] Bari 1927, I 1, 128). Così è che il passaggio dalla Vita Nuova alla Commedia, per B., non avviene " finché il suo mistico amante non avrà chiarito il proprio carattere etico, filosofico ed estetico di fronte alla realtà delle cose " (ibid. II 1, 265 ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] anni di silenzio, nel 1969 la G. torna alla poesia con componimenti di carattere religioso e liturgico ispirati da un misticismo in cui si fondevano il rito, il mito, il linguaggio sacrale del mistero e il tema della bellezza uccisa dall'odierna ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] parte lo stesso esercizio poetico lo aveva condotto ad approfondire la sua meditazione sulla parola in direzione di un misticismo linguistico, attraverso cui si attua la certezza della comunione con l'assoluto ed il recupero pieno e totale della ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] di Stato, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XXIII (1969), pp. 167-175; M. L. Trebiliani, L'esoterismo mistico e scientista di Bourrée De Corberon, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XVII-XVIII (1965-66 ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...