tapas Termine sanscrito («calore»), passato a significare l’esercizio dell’ascesi fin dal Ṛgveda; lo sviluppo semantico in questo senso indica che il calore interiore (o «psichico» o «mistico») sviluppato [...] dalla disciplina ascetica è stato sentito e concepito quale suo fenomeno centrale e caratterizzante. Sul piano della vita religiosa concreta il t. comporta la creatività miracolare di asceti, mistici, yogin. ...
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Ramanandi
Setta religiosa indiana formata dai seguaci di Ramanand (1400 ca.-1470 ca.), uno dei primi maestri spirituali dell’India settentrionale a predicare alle persone comuni, senza distinzione di [...] via principale di perfezionamento e salvezza individuale. Tra i primi R. figurano, secondo la tradizione, celebri poeti e mistici come Kabir, Ravidas e Tulsidas. I documenti storici non consentono però di datare anteriormente al 17° sec. l’origine ...
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Francescano (n. Pomarance 1260 circa - m. in Tartaria 1330 circa); dottore in teologia, entrò nell'ordine rimanendo però, per umiltà, laico; nel 1307 partì in missione per l'Oriente, dove restò fino alla [...] morte; è autore di alcune laude, di notevole pregio per freschezza e ingenuità, e di tredici operette spirituali, d'ispirazione bonaventuriana, tra le quali un trattatello contro alcuni falsi mistici (forse i begardi). ...
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Teologo (Madrid 1595 - ivi 1658); gesuita (1614), prof. nel Colegio Imperial di Madrid. I suoi numerosi scritti ascetici (tra i quali Vida divina y camino real para la perfeción, 1633; Aprecio y estima [...] lo temporal y eterno, crisol de desengaños, 1640) rivelano una formazione umanistica e teologica e una grande conoscenza dei mistici. Nota e diffusa la sua traduzione in spagnolo dell'Imitazione di Cristo; sono da segnalare anche le biografie di s ...
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Carmelitano scalzo (Va lladolid 1545 - Bruxelles 1614), collaborò con s. Teresa di Gesù (della quale fu direttore spirituale) alla riforma carmelitana e fu il primo superiore della provincia riformata [...] 1595). Svolse attivissima propaganda per l'opera missionaria dei carmelitani. È autore di scritti ascetici e mistici (Lámpara encendida, 1588; Mística teológica, 1609) e di propaganda missionaria (Estímulo de la propagación de la fe, 1586; Tratado de ...
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Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] alchimistiche che egli chiamava magia divina; compose varie opere dove, tra molto di fantastico, si nota la stessa corrente mistica che informa l'opera poetica di Henry.
Opere
Nel 1646 V. pubblicò Poems, with the tenth satyre of Juvenal englished ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] culto, sua diffusione e prime immagini della Beata Caterina da Siena, ivi, pp. 65-88 (rec.: E. Carli, Rivista di ascetica e mistica 1, 1989, pp. 88-94); M.L.E. Ancilli, D. de Pablo Maroto, s.v. Caterina da Siena (santa), in Dizionario enciclopedico ...
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Canonico di Saint-Omer (sec. 11º-12º), la cui vita ci resta ignota; è autore di numerose poesie latine tra cui: Contra simoniam, in esametri, sulla venalità dell'alto clero della curia romana; la satira, [...] dea moneta e poco stimano il sapere; il poema De sacra Eucharistia, che espone i molteplici rapporti tipologici e mistici in relazione alla Santa Cena; il poemetto De illa quae impudenter filium suum adamavit, reminiscenza, in esametri leonini, del ...
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Mistico (Strasburgo 1307 - ivi 1382). Banchiere, fu attratto all'ascetismo e alla mistica dalla predicazione di Taulero. Si accostò allora agli Amici di Dio, il gruppo mistico-ascetico di cui facevano [...] . Dei suoi scritti, per lo più compilazione di opere di Taulero, Suso e altri mistici, l'indagine moderna ha rivelato lo scarso valore e la mancanza di influsso sulla mistica tedesca, della quale in un primo tempo M. era stato considerato una delle ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] suo ‛vero sé' o che si è guadagnato la ‛vita eterna'. Questa nuova realtà o nuovo essere o nuova vita, che l'esperienza mistica rivela, può significare la scoperta della ‛vera anima' (il Sé, ātman, nous) o un nuovo rapporto con un Sé superiore, una ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...