DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] tarsie quattrocentesche, bloccando alberi e animali in immagini di natura artificiale, magica, sintetica, memore sia dei mistici boschi di Sérusier sia dell'atmosfera di estatica sospensione della pittura metafisica, citando infine il Sassetta, Paolo ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] , sec. 11°; Londra, BL, Cott. Claud. B.IV). Più interessante è il loro impiego nell'illustrazione di alcuni celebri trattati mistici o eruditi, quali il Liber Scivias di Ildegarda di Bingen (ca. 1165), l'Hortus deliciarum di Herrada di Landsberg (ca ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] ; inoltre è sormontata dalle luci divine, il Sole e la Luna, mentre tutta una serie di simboli mitici, mistici e cultuali (animali, strumenti e altro) vengono ad aggiungersi alla scena principale. Il mitraismo presenta inoltre qualcosa di originale ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] 'arte. Ed anche il discorso esegetico, con più forza che in Giorgione, veniva associato alla tensione di una mistica negazione nel noúmeno, in un rapporto simpatetico con l'itinerario sentimentale dell'artista. Nietzsche, letto in chiave dannunziana ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] rappresentarono la risposta propriamente 'laica' a un'ulteriore offensiva della Chiesa, specie nei suoi ambienti più mistici, tesa a determinare una più vasta e integrale chiericalizzazione della societas christiana. Tale offensiva si sarebbe ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] : è il monaco J. Budde o Roek (15° sec.), cui si deve il Jöns Buddes bok («Libro di J.B.»), contenente brani teologici, mistici e agiografici. E per tutta l’epoca cattolica saranno proprio i preti delle cattedrali di Åbo e Viborg e i monaci dei vari ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] Khatak; suoi discepoli e imitatori furono i figli ‛Abdu ’l-Qādir, Sādar Khān e il nipote Afzal Khān. Tra i poeti mistici, si ricordano ‛Abd ar-Rahmān e ‛Abd al-Hamīd. Un vero rinnovamento della letteratura iniziò nel 19° sec., soprattutto col genere ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] co! Giustiniani, anche a contatto, nel monastero di S. Giorgio Maggiore, con la spiritualità impregnata di motivi ascetico-mistici della devotio moderna della congregazione benedettina riformata di S. Giustina (non a caso nell'aprile del 1514 corse ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] regione di Semnān, fu impiantato a più riprese, tra il 1300 e il 1313, un imponente santuario attorno alla tomba del mistico Bāyazīd Bisṭāmī (m. nel 1120; Wilber, 1955, pp. 127-128; Mukhlīsī, 1980). Analogo a questa struttura è il complesso costruito ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] , dove sono noti sinora 17 mitrei, i mosaici mostrano per lo più allusione ai sette gradi di iniziazione, cui i mistici possono accedere nel culto. I dipinti del Mitreo delle Pareti Dipinte, a Ostia, raffigurano anche diversi iniziati. Unica è la ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...