BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di curiali e diplomatici; ma il culto quasi maniaco delle reliquie, la sovrabbondanza delle pratiche ascetiche, i rapimenti mistici che portarono più volte l'Orsini a sentirsi personalmente miracolato (così durante il terremoto del 1688, in seguito ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] . Perché gli si dia attenzione occorre un altro papa, Benedetto XIII: I. XIII non ama circondarsi di accesi mistici, semmai preferisce i lumi dell'erudizione cattolica. Suo prelato domestico Francesco Bianchini, il dotto antichista, il cultore di ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] , fece alcune esperienze teatrali con una compagnia chiamata 'Studio 38'. Nello stesso periodo si accostò agli scritti dei grandi mistici, san Giovanni della Croce e santa Teresa d'Avila.
Le forze di occupazione naziste chiusero l'università nel 1939 ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] un lungo monologo a Federico perché venga a soccorrerla, Giorgio celebra l'imperatore con accenti ormai chiaramente mistici come benefattore, come liberatore, come redentore, come l'Unto del Signore.
fonti e bibliografia
Ruggero Bacone, Compendium ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] , "Bollettino dell'Archivio Storico del Banco di Napoli", 1959, nr. 13, pp. 237-42; G.V. Signorotto, Inquisitori e mistici nel Seicento italiano. L'eresia di S. Pelagia, Bologna 1989, ad indicem.
Per la sua partecipazione alle Congregazioni sulla ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] l'importante yeshivah di Merkaz ha-rav. Per Kook il ristabilimento degli ebrei in Palestina si caricava di significati mistici e messianici, e diveniva un momento del processo di redenzione. Il sionismo, da laico, diventava religioso. L'impatto della ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] è in altre parole un'evasione, un esistenzialismo asiatico che prende le mosse da una tradizione millenaria di pensiero e di mistica, che ha tuttavia in sé un valore universale: ciò spiega appunto l'interesse che ha suscitato in Occidente e anche il ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] 1919 ricordò che la Chiesa latina conservava gelosamente i riti orientali e li difendeva.
Una grande ricchezza di motivi mistici è disseminata nei messaggi e nelle encicliche di B. XV, specialmente del periodo bellico. Il motivo dell'espiazione per ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] a norme e ideali etici; pertanto la spiritualità protestante, pur avendo accolto in sé alcuni tratti mistici, non potrà mai smarrirsi nel puro misticismo: non si ha infatti una dedizione esclusiva a Dio, con il correlativo disinteresse per i rapporti ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] »64.
Nel Mezzogiorno questa teologia, per così dire, della storicità del peccato non porta a un alleviamento dei tratti ascetici, mistici, antimondani con cui il rapporto fra l’uomo e il mondo viene presentato. E questo perché nel Mezzogiorno più che ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...