Poeta spagnolo (Moguer, Huelva, 1881 - San Juan, Puerto Rico, 1958). Autore dalla limpida semplicità espressiva vicina al simbolismo, nelle sue poesie associa a una raffinata ricerca lessicale una crescente [...] mágicos y dolientes (1911) in cui è vivo il ricordo dei simbolisti che egli vedeva collegati idealmente ai mistici spagnoli e alla poesia arabo-andalusa. Si generano anche immagini che in moduli quasi impressionistici rendono le sensazioni suscitate ...
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Nome col quale è noto in Occidente il filosofo e medico musulmano Abū ῾Alī Ibn Sīnā (Afshana, presso Buchara, 980 - Hdmadhān 1037), di stirpe iranica, ma le cui opere sono per la massima parte composte [...] con la teologia musulmana ortodossa (ash᾿arita). Da al-Fārābī egli deriva la cosmogonia emanatistica e la tendenza alla mistica filosofica. Il mondo è coeterno a Dio, ma potenzialmente, in quanto le forme delle cose, eterne possibilità del mondo ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] per l'arte del passato, che assume in lui aspetti quasi mistici (cfr. A. Conti, in catal. Biennale di Venezia, 1926 IlMarzocco del 29 genn. 1911, testimoniano una concezione "mistica" dell'arte.
La creazione artistica puo avvenire soltanto in ...
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Filosofo nativo di Tiro (n. 234 d. C. - m. forse Roma inizio sec. 4º). Scolaro di Plotino, di cui pubblicò le Enneadi e scrisse una biografia, P. cercò nei suoi scritti di attenuare il contrasto tra Platone [...] -religioso del neoplatonismo plotiniano, che interpreta accentuando il dualismo anima-corpo e sottolineando gli aspetti ascetico-mistici con l'introduzione di elementi magici e misterici di derivazione orientale. Scritti principali: Isagoge (Εἰσαγωγή ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] al decennio 1370-80, dimostra un'effettiva comunione spirituale tra i due. Caterina esorta G. a vivificare i doni mistici dello Spirito Santo ed esprime il desiderio di trascorrere la Pasqua insieme con lui. Inoltre, nel processo di beatificazione ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] e socialisteggiante, convinto di non tradire gli ideali socialisti dei padri, ma di trovarli anzi concretamente realizzati nello Stato corporativo. Al congresso di "Mistica fascista", tenutosi a Milano il 19-20 febbr. 1939 sul tema "Perché siamo ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] ma anche di Boezio e all'Isagoge di Porfirio, o a libri dell'Antico Testamento e ai Vangeli, agli scritti mistici dello pseudo-Dionigi Areopagita; numerosi i sermoni. Dell'autenticità di alcuni scritti attribuitigli si discute; qualche opera di lui è ...
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Poeta polacco (Krzemieniec 1809 - Parigi 1849). Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza a Vilnius, dove studiò giurisprudenza e conobbe A. Mickiewicz, che rimase sempre per lui un modello. La rivoluzione [...] sua vita hanno come punto di partenza un incontro con A. Towiański, e come punto d'arrivo il grande e incompiuto poema mistico Król-Duch ("Re-Spirito"), summa della sua visione messianica, del quale il poeta pubblicò una prima parte nel 1847. Tappe ...
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Filosofo (Parigi 1859 - ivi 1941). Fu prof. di filosofia al Collège de France dal 1910 al 1924. Nel 1927 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura. Fu membro dell'Academie française e rappresentante [...] e dinamica in cui si sviluppa una religione eminentemente attiva di cui sono stati esempio all'umanità i grandi mistici. Altre opere: Le rire (1900), Introduction à la métaphysique (1903), L'énergie spirituelle (1919), Durée et simultanéité, à propos ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] da alcune faticosità formali, svelano un gusto narrativo semplice e dimesso ma non privo di una lirica umanità che vivifica i mistici episodi mariani, in cui echeggiano ricordi desunti dall'arte di Cesare Vecellio.
La stima in cui il F. era tenuto è ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...