Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] alchimistiche che egli chiamava magia divina; compose varie opere dove, tra molto di fantastico, si nota la stessa corrente mistica che informa l'opera poetica di Henry.
Opere
Nel 1646 V. pubblicò Poems, with the tenth satyre of Juvenal englished ...
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Scultore (Sarria, Lugo, 1576 circa - Valladolid 1636). Di formazione incerta, H. è tra i maggiori interpreti dello spirito religioso, passionale e mistico, del Seicento. Iniziatore in Castiglia dei modi [...] (chiese di S. Miguel e S. Miguel de Vitoria a Valladolid, cattedrale di Plasencia, monastero de las Huelgas), pasos (gruppi processionali della Settimana Santa, alcuni conservati nel museo di Valladolid) e immagini di mistici e santi gesuiti. ...
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Canonico di Saint-Omer (sec. 11º-12º), la cui vita ci resta ignota; è autore di numerose poesie latine tra cui: Contra simoniam, in esametri, sulla venalità dell'alto clero della curia romana; la satira, [...] dea moneta e poco stimano il sapere; il poema De sacra Eucharistia, che espone i molteplici rapporti tipologici e mistici in relazione alla Santa Cena; il poemetto De illa quae impudenter filium suum adamavit, reminiscenza, in esametri leonini, del ...
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Mistico (Strasburgo 1307 - ivi 1382). Banchiere, fu attratto all'ascetismo e alla mistica dalla predicazione di Taulero. Si accostò allora agli Amici di Dio, il gruppo mistico-ascetico di cui facevano [...] . Dei suoi scritti, per lo più compilazione di opere di Taulero, Suso e altri mistici, l'indagine moderna ha rivelato lo scarso valore e la mancanza di influsso sulla mistica tedesca, della quale in un primo tempo M. era stato considerato una delle ...
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Pseudonimo del filosofo e poeta tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (Oberwiederstedt, Mansfeld, 1772 - Weissenfels 1801). Allievo di F. Schlegel, N. fu uno dei maggiori animatori del circolo romantico [...] determinatezza ch'egli sa dare al suo aereo mondo di sogno, nell'ingenuità vibrante dei suoi entusiasmi e dei suoi mistici ardori, nella sua parola di veggente, ricca di echi. .
Vita
Di nobile famiglia, orfano presto della madre, cresciuto nel clima ...
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Anabattista (Heybach, Franconia, 1495 circa - Basilea 1527). Amico in un primo tempo di Ecolampadio, fu cacciato da Norimberga nel 1525, in seguito a un processo, in cui risultò già chiaramente la sua [...] presenta uno spiccato carattere etico e un radicale soggettivismo, sfociando in uno spiritualismo fortemente influenzato dalle posizioni dei mistici tedeschi. Secondo la tesi di D., Dio è amore e l'uomo questo amore deve realizzare, seguendo l ...
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Poeta e narratore francese (Arras 1887 - Parigi 1976). Iniziatosi giovanissimo alla musica e alla poesia, fondò nel 1906 la rivista Bandeaux d'or. Rinnegata la sua produzione ispirata al simbolismo e all'unanimismo, [...] nel saggio Incoscient, spiritualité et catastrophe (premesso alla raccolta Sueur de sang, 1933) e, in un alternarsi di slanci mistici ed erotici, sfocia nella visione apocalittica di Kyrie (1938). La tensione tra caduta e redenzione è anche al centro ...
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´ Poeta persiano (Giām, Harāh, 1414 - ivi 1492). Il gruppo dei suoi poemi maggiori, dal titolo complessivo di Haft Awrang ("Le sette stelle dell'Orsa"), tratta argomenti canonici della letteratura epicoromanzesca [...] persiana (Giuseppe e Zulaikha, Laila e Maǵnūn, Alessandro Magno), con forte prevalenza dell'elemento mistico e moraleggiante. Opere minori sono il Bahāristān ("Il verziere"), raccolta di racconti e massime morali sul modello del Gulistān di Sa‛dī, le ...
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Medico, erudito, studioso d'antichità (Londra 1605 - Norwich 1682). Il suo libro più noto, Religio medici (scritto circa 1635, pubblicato abusivamente 1642, in ediz. autorizzata dall'autore 1643), vuole [...] ), confutazione di errori popolari, secondo un orientamento baconiano; Urne buriall (1658), meditazione su urne sepolcrali; The garden of Cyrus (1658), sui significati mistici del numero cinque; Christian morals (postumo, 1716), raccolta di aforismi. ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] la tradizione ecclesiastica quanto piuttosto ricerca del senso più vero e più intimo di quella tradizione. Stampò opere di mistici medievali e di Cusano, diffuse la traduzione di M. Ficino del Corpus hermeticum; tradusse la Bibbia in francese (1523 ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...