Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] detti ‘pietisti del Württemberg’) fondata da J.J. Wirz (1778-1858); le loro credenze sono una mescolanza di elementi mistici, razionalistici, teosofici, cattolici ecc. N. ungheresi Setta (detti anche ‘seguaci di Cristo’) fondata dagli operai Denkel e ...
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(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] alto, inquietante amalgama di reale e surreale, di morte, sesso, putrefazione, emergono con gli anni deliri mistici e invasate illuminazioni, fra pulsioni erotiche di decadente disgregazione e spiritati turbamenti antimaterici, con enfatizzazioni di ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] da alcune faticosità formali, svelano un gusto narrativo semplice e dimesso ma non privo di una lirica umanità che vivifica i mistici episodi mariani, in cui echeggiano ricordi desunti dall'arte di Cesare Vecellio.
La stima in cui il F. era tenuto è ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Croce (Cántico espiritual, Noche oscura del alma, scritti tra il 1577 e il 1584), i due maggiori riformatori e mistici del Cinquecento, è proprio la trasformazione di una materia profana, spesso rinascimentale, e il suo plasmarsi alle esigenze della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] speroni triangolari come nel caso di Gunbad-i Qabus di Gurgan, datato al 1006. Della medesima ispirazione sono la tomba a torre del mistico Farid ad-Din a Nishapur, datata al XII secolo, ed altre del XIV secolo presenti a Bistam e Kishmar. Le tombe a ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] (1948), pp. 102-128; XXXIV (1949), pp. 197-224; al contributo su di un Rilievo con la nascita di Dioniso e aspetti mistici di Ostia pagana, ibid., XXXVI (1951), pp. 1-14.
Nel 1940 il B. conseguì la libera docenza in archeologia e storia dell'arte ...
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MASTABA
S. Donadoni
Parola araba (plur. masatib, ma nella lingua archeologica mastabe) che significa propriamente "banco". Convenzionalmente designa un particolare tipo di sepoltura, tipico dell'Egitto [...] è di cattiva qualità, può essere semplice pittura su stucco. Le scene riguardano in parte il rituale funerario (i viaggi mistici del defunto ad Abido ed a Busiri), ma con molto maggiore ampiezza descrivono la vita quotidiana: la tomba, casa del ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] n. 23).
Nell'estate 1523 - ricordata per piogge torrenziali e esondazioni -, saldato l'affitto di 60 ducati con le Nozze mistiche di s. Caterina d'Alessandria, un angelo e il donatore Nicolò Bonghi (Bergamo, Accademia Carrara), si trasferì a Trescore ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] una potenza di l. che abbraccia anche le leggi e l'ordinamento armonico che regge tutte le esistenze. Si tratta dell'interpretazione in senso mistico di Gn. 1, 3, di Sal. 19 (18), 2, e di Es. 32, 20 (Scholem, 1966, p. 56). Si sviluppa una simbologia ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] salariati e lavoratori giornalieri e duecentoventi schiavi). Complessi simili vennero costruiti anche intorno alle tombe dei santi sufi, mistici del periodo o di epoche anteriori. Golombek (1974) ha definito questi santuari come 'piccole città di Dio ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...