PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] compiuto a Torino assieme a Gabriele Paleotti e a Carlo Borromeo. Il testo, composto in un clima di acceso misticismo, dopo la prima edizione del 1598 fu prontamente rivisto dal S. Uffizio, che ne operò una sostanziale espurgazione, tradottasi ...
Leggi Tutto
ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] . L'attestazione di Arnaldo fu, in un primo tempo, affatto personale e privata, ma più tardi, sparsasi la voce dei rapimenti mistici di A. (dei quali uno, avvenuto durante un pellegrinaggio ad Assisi nell'autunno del 1291, e nel quale le apparve la S ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] entusiasmò i proseliti del "musicisme sculptural" predicato dal Royère, che videro nelle ultime opere dell'A. la manifestazione di mistici ideali. Nel 1930 fu tenuta a Milano, alla galleria Pesaro, una mostra retrospettiva delle sue opere.
Morì a ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] più possibile sin da questa vita. Dal IV al IX capitolo vengono esaminate le vie che conducono alla soglia del rapimento mistico, con il progressivo inebriarsi dell'anima. Nulla può avere inizio se non nel profondo pentimento per il male compiuto: l ...
Leggi Tutto
DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] il Canavese e il basso Vercellese, delineanti una geografia strettamente intrecciata di devozione popolare ingenua ma ricca di slanci mistici: il più antico (Moretto, 1973) sembra essere quello datato 1424 a Scarmagno presso Ivrea (Madonna e santi ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] in La prosa del Trecento, Messina 1961, pp. 105-118; G. D'Urso, L'itinerario ascetico di S. C. da S., in Rass. di ascetica e mistica, VI(1961), pp. 452-466; V. G. Bassan, La dottrina dell'amore in s. C., Rovigo 1961; M. Sticco, S. C. da S.,in Letter ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] di temere, e tremare, perché sei anche tu in pericolo di dannarti" (ibid., p. 23). Ma il tema dell'amore mistico, pieno e fiducioso, è predominante rispetto a quello del timore e tremore: ne danno ampia testimonianza le relazioni delle sue esperienze ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] per l'arte del passato, che assume in lui aspetti quasi mistici (cfr. A. Conti, in catal. Biennale di Venezia, 1926 IlMarzocco del 29 genn. 1911, testimoniano una concezione "mistica" dell'arte.
La creazione artistica puo avvenire soltanto in ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Ofelia
Noemi Billi
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1883 da Angiolo, ferroviere, e Teresa Torricelli Vasari, ultima di quattro figli.
Rimasta orfana del padre a quattro [...] , Un’attrice (Milano 1923; 2ª ed., Torino 1932), scritto in prima persona, tornava sui motivi autobiografici e quasi mistici di quella rinuncia: una singolare identificazione con la Duse, nella prima parte del romanzo – messa in evidenza, fin dal ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] opere di diritto, legate alla sua attività accademica, orazioni pubbliche e due scritti religiosi. La maggior parte dei suoi testi mistici e di direzione furono dati alle stampe postumi per lo più da Benedetto Fabroni e poi dal fratello Atto, secondo ...
Leggi Tutto
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...