Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] di nido tutte le costruzioni ideali e sistematiche», ripudierà ogni schema ontologico, eliminerà i residui «fantastici, mistici, metafisici e rettorici», riprenderà «il lavoro paziente dell’analisi», farà scaturire dal seno stesso dell’idealismo ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] lettere e altri interventi da lui redatti su varie questioni. Tra questi si segnalano le censure di uno scritto del 1681 a difesa della Mistica città di Dio di Maria d’Agreda (ibid., O.3.b: De scriptis Mariae a Iesu de Agreda, cc. n.n.) e di alcune ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] 1921, p. 28; L. Wadding, Annales minorum, Ad Claras Aquas 1931-34, IV, pp. 126, 407-409; VI, pp. 99, 435-445; A. Levasti, Mistici del Duecento e Trecento, Milano-Roma 1935, pp. 46 s., 269-271, 991 s.; G. Abate, Da chi e quando fu composto il prefazio ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] a lui dedicato, nella Storia di Firenze, da Robert Davidsohn il quale ne ha evidenziato le contraddizioni, gli slanci mistici e l'ammirazione per Francesco d'Assisi che convivevano con la fede nell'astrologia - per molti anni si fece accompagnare ...
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nome (nomo)
Domenico Consoli
Francesco Del Punta
In tre luoghi ha esplicito riferimento alla parte del discorso detta anche " sostantivo ": E questo ‛ adorna ' è verbo e non nome (Cv IV XXV 11); ‛ Diligite [...] " segno ", significa sostanze, relazioni, quantità, qualità, ecc.: Amici nomen assumens (Ep XIII 4); quanquam isti sensus mistici variis appellentur nominibu (§ 22).
Contrapposto genericamente a " res " (πρᾶγμα; per l'opposizione ὄνομα-πρᾶγμα cfr. H ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, per impulso determinante degli ordini mendicanti, si diffonde un [...] di Clarisse.
Oltre che delle laude in volgare, Iacopone è ritenuto autore di alcune opere latine: un Tractatus sull’unione mistica, una raccolta di Dicta, alcuni inni e, forse, la celebre sequenza Stabat Mater dolorosa.
Le laude di Iacopone
Sotto il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pedagogo, attivo dirigente della setta protestante dei Fratelli Boemi, viaggiatore, diplomatico, [...] significati autentici oppure illusioni della mente umana.
Dopo il 1650 Comenio trasforma la pansofia in una nuova rivelazione mistica, esortando a una riforma universale della religione e della politica. L’ideale di una pace universale diventa solo ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] Khatak; suoi discepoli e imitatori furono i figli ‛Abdu ’l-Qādir, Sādar Khān e il nipote Afzal Khān. Tra i poeti mistici, si ricordano ‛Abd ar-Rahmān e ‛Abd al-Hamīd. Un vero rinnovamento della letteratura iniziò nel 19° sec., soprattutto col genere ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] : è il monaco J. Budde o Roek (15° sec.), cui si deve il Jöns Buddes bok («Libro di J.B.»), contenente brani teologici, mistici e agiografici. E per tutta l’epoca cattolica saranno proprio i preti delle cattedrali di Åbo e Viborg e i monaci dei vari ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] non profetico, di V. rispetto al messaggio cristiano. D'altra parte, la stessa personalità storica di V. aveva ormai assunto valori mistici e magici, sì che nel Medioevo vive un'immagine di V. poeta e profeta, saggio e mago, vate e taumaturgo, nata ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...