GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] dei venditori dal tempio o nel Giudizio Universale, e come nello stesso tempo egli vi definisca i diversi sentimenti: il senso mistico nell'udire la voce del Padre nel Battesimo, l'imperio, l'accoramento, lo sdegno, il più che umano soffrire fino al ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] dell'occupazione italiana. Ricordiamo, fra gli altri, Muḥammad Aḥmad al-Šarīf (1864-1959), nelle cui opere appaiono anche contenuti mistici; Aḥmad Rafīq al-Mahdawī (1898-1961), poeta dell'esilio; Aḥmad Aḥmad Qanāba (1898-1968) e Ibrāhīm al-Usṭā ῾Umar ...
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SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] deformazione e travestimento della più comune realtà quotidiana perché e così che essa assumesse apparenze e significati trascendenti e mistici. Oggi si direbbe, da molti, che fu, insomma, proposito e tentativo di evasione dalla vita com'è, verso la ...
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TATUAGGIO
Nello PUCCIONI
Raffaele CORSO
. Etnografia. - L'usanza d'imprimere indelebilmente sulla pelle ornamenti e disegni, e questi stessi disegni e ornamenti, sono, con vocabolo proveniente dal [...] , vendicativi; e ognuna di queste categorie è comprensiva di varie forme, e cioè, quella religiosa dei tatuaggi mistici, devozionali, superstiziosi; quella erotica dei tatuaggi di amore, di lussuria, di oscenità; quella professionale dei tatuaggi ...
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VICTORIA, Tomás Luis de
Higinio Anglès
Compositore di musica, nato ad Avila (Spagna) verso la metà del sec. XVI, morto a Madrid il 27 agosto 1611. È il più eminente compositore della scuola spagnola [...] Vergine e alla SS. Trinità. Il suo Officium Hebdomadae Sanctae del 1585 fu il risultato e la sintesi dei suoi sentimenti mistico-drammatici vissuti da lui al fianco di S. Filippo durante i giorni del suo ritiro spirituale.
Nel 1579 egli riceve varî ...
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METODISMO (ingl. Methodism)
Alberto Pincherle
Religione. - Metodisti furono detti dapprima per derisione - ma l'appellativo fu ben presto accolto da loro stessi - i seguaci di quel movimento di "reviviscenza" [...] intima dello Spirito Santo, onde il credente acquista la certezza della sua fede e pertanto della sua redenzione. Questo elemento mistico, per cui Dio veniva messo così in diretto contatto con l'uomo, doveva condurre il Wesley anche a respingere la ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] idillio corale, mentre nel secondo trascura la parte drammatica narrativa per accentuare, conformemente alla sua natura, gli elementi lirici e mistici. L'oratorio trovò nel secolo XIX un geniale cultore in F. Liszt, il quale scrisse La leggenda di S ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] ; più tardi, vi entrarono gli umori delle varie scuole. Lungo il Duecento, per l'inerzia del clero e i moti mistici propagatisi tra le plebi, sorsero predicatori popolari: e S. Franceseo, pur con l'ossequio massimo alla gerarchia, fu di questi ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] riconoscere che egli è invece rimasto in realtà sempre profondamente indiano, come colui che appare un vero continuatore dei mistici del Medioevo dell'India (Caitanya, Kabir e altri). Pare anzi giusto asserire che quella che a prima vista potrebbe ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di curiali e diplomatici; ma il culto quasi maniaco delle reliquie, la sovrabbondanza delle pratiche ascetiche, i rapimenti mistici che portarono più volte l'Orsini a sentirsi personalmente miracolato (così durante il terremoto del 1688, in seguito ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...