Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Domenikos Theotokopulos, detto El Greco, incarna il tipo dell’artista-genio: originale, [...] ’epifania in cui ogni tensione mira a esaltare il momento drammatico o, forse sarebbe meglio dire, melodrammatico.
In questo manierismo mistico rientra anche uno dei capolavori di El Greco, la Sepoltura del conte di Orgaz, della chiesa di San Tomé a ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] . Poncelet, Catalogus codicum hagiograph. Bibliothecae publicae Rotomagensis, in Analecta Bollandiana, XXIII (1904), pp. 103 s.; P. Misciatelli, Mistici senesi, Siena 1913, pp. 95-130; G. Pardi, Il beato Giovanni Colombini, in Nuova Rivista stor., XI ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] libero arbitrio e ogni autonomia allo Stato e alla scuola. Un’interessante sintesi di motivi naturalistici rinascimentali e mistici di ispirazione riformata presenta l’opera pedagogica di Comenio. La sua Didactica magna (1657) costituisce l’esito più ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] a livello simbolico (si pensi ai riferimenti all’amore, all’unione sponsale, o anche all’orgasmo, propri del linguaggio dei mistici).
Probabilmente è a causa della sua intrinseca connessione con la sopravvivenza della specie che la s. è stata assunta ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] e l'ordine d'idee a cui deve riferirsi l'epillio: il quale, se ha apparenze giocose, mira però, sostanzialmente, a problemi mistici concernenti la sorte dell'anima e il culto dei Mani, in piena coerenza con la dedica al giovinetto sacerdote. Vi si ...
Leggi Tutto
MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] , sotto i Tolomei, in cui si giunse perfino a saldare innumeri particole per formare disegni con teste, fiorami, simboli mistici, ecc. Un'originale applicazione si sarebbe avuta sotto Gerone II, tiranno di Siracusa, che inviò a Tolomeo IIl d ...
Leggi Tutto
PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] (Sür., 9, 113; 66, 4); accedono in via facoltativa le abluzioni e le buone opere (elemosine, affrancamento di schiavi). Nei mistici il sentimento della colpa è approfondito.
Bibl.: R. Pettazzoni, La confessione dei peccati, I-III, Bologna 1929-35; id ...
Leggi Tutto
Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] dopo il Mille, la cristianità fu sommossa da impulsi mistici popolari con attacchi a tendenza o razionalistica o politica, , del quietismo con i suoi strascichi della falsa mistica. Il gallicanesimo, il regalismo, il febronianismo devono considerarsi ...
Leggi Tutto
LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] echi surrealisti e ambientato all'epoca delle purghe di Stalin. In poesia si segnala l'opera inesauribile, ricca di accenti mistici, di B. Brazdžionis (n. 1907), di S. Santvaras (n. 1902), di Liūnė-Sutema (n. 1927), oltre a quella dei ''terrestri ...
Leggi Tutto
ORFEO ('Ορϕεύς, Orpheus)
Augusto Rostagni
La figura di O., celebrato come meraviglioso cantore e come fondatore di misteri (misteri orfici), appartiene al dominio della leggenda, ed è tra le più complicate [...] in cui, nel fervore di un nuovo movimento religioso venuto a pervadere la Grecia, una delle più importanti sette mistiche, gli orfici (v. orfismo), lo scelsero come loro favoloso fondatore ed eponimo, attribuendogli tra le altre opere una Discesa ...
Leggi Tutto
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...