Dio
Essere supremo, concepito e venerato quasi universalmente quale creatore e quale ordinatore dell’Universo.
Il politeismo
La fantasia creatrice di miti tende a fissare in modo concreto e preciso [...] primi cristiani hanno chiamato la «teopoiesi», cioè l’adeguarsi a Dio, l’unione con lui. Atteggiamento mistico, codesto, cui fa riscontro quello di altri mistici, i quali hanno sottolineato piuttosto l’altro aspetto e adottato la via negationis; e in ...
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RUSCA, Claudia Francesca.
Marco Bizzarini
– Nacque intorno al 1593, come lascerebbe intendere una Biografia delle monache umiliate risalente al 1684 circa.
Si ignorano i nomi dei genitori e il luogo [...] [1629], c. 469; ms. Trotti 453: Biografia delle monache umiliate [1684], cc. 13v-14r.
U. Saba, Federico Borromeo ed i mistici del suo tempo, Firenze 1933, p. 91; R. Kendrick, Celestial sirens: nuns and their music in early modern Milan, Oxford 1996 ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] . agostiniano, II(1925-26), pp. 7-13; D. A. Perini, Bibliographia Augustiniana, Firenze 1931, pp. 202 s.; C. Bizioli, Due mistici bergamaschi del Trecento e la controversia sulla "visione beatifica"; in Gazzetta di Bergamo, II(1951), 3, pp. 8-10; H ...
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Socrate (Socrato)
Philippe Delhaye
Nell'opera di D. la figura di S. compare quasi soltanto nel Convivio, dov'è evocata in maniera breve e frammentaria. Lo spazio è dedicato quasi del tutto ad Aristotele, [...] 2) in cui sono riassunti tutti i meriti (e anche tutti i limiti) della morale pagana.
L'altra tendenza è rappresentata da mistici come Pietro di Celles o da moralisti come l'autore del Florilegium morale oxoniense. Per costoro il contenuto dell'etica ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] .; Catal. codicum hagiographico, Latin. Bibl. Ambrosianae Mediolanensis,in Analecta Bollandiana,XI(1892), pp. 337 S.; P. Misciatelli, Mistici Senesi,Siena 1911, pp. 112 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica…,II,Monasterii 1914, p. 156; L. Pastor, Storia ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] la vasta produzione che va sotto il nome di Ermete Trismegisto comprende, oltre a trattati più spiccatamente filosofici e mistici, scritti o frammenti riguardanti l’astrologia, l’alchimia, la m.: e di tutti questi trattati, il fondamento comune è ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] unicamente votato a procurare, in tutto, la gloria del suo Signore, C. ha avuto la medesima e precisa consapevolezza che il mistico ha della sua unione con Dio. Dal concetto di questo abisso tra Dio operante nel mondo, per cui letteralmente non cade ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] era privilegio di pochissimi eletti o di coloro i quali, per necessità o scelta, vivevano lontani dalle comunità: mistici o monaci, pastori o banditi. Questa possibilità, poi, si estende a quanti dispongono dei mezzi materiali che consentono ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] su tre piedi o zampe di leone. Non mancano raffigurazioni dei candelabri nei monumenti (e basti ricordare i candelabri mistici nei mosaici degli archi trionfali delle basiliche di Roma); ma pochi sono invece gli originali giunti fino a noi, come ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] ; gli eletti sono rarissimi: uno su mille, due su diecimila evadono dal mondo e dal demiurgo. Conoscenza di nomi mistici (il nome mistico del Salvatore è Caulacau, che è la trascrizione del ritornello ebraico contenuto in Isaia, XXVIII, 10, //ebraico ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...