MATTEI, Caterina
Paolo Fontana
– Nacque a Racconigi, nei pressi di Cuneo, nel giugno 1486 da Giorgio, fabbro, e da Billia Ferrari. La coppia aveva già avuto cinque figli maschi e una figlia, morta bambina.
La [...] C. Leonardi - A. Riccardi - G. Zarri, Cinisello Balsamo 1998, I, pp. 390-394; R.M. Bell, La santa anoressia. Digiuno e misticismo dal Medioevo a oggi, Roma 1998, pp. 184-186; E. Lurgo, C. da Racconigi (Racconigi 1486 - Caramagna 1547): per una storia ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] della scuola in filosofia la tendenza sincretistica su una base neoplatonica e in teologia l’allegorismo nell’esegesi e il misticismo, che portava a sminuire l’importanza della natura umana di Gesù Cristo. A partire dal 4° sec. le controversie ...
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L'amore che, infuso nelle memhra mortali, dà agli uomini dolci pensieri e unioni beate, viene da Empedocle (fr. 17 Diels) elevato a principio cosmico, quale Amicizia (Φιλία, Φιλότης) contrapposta alla [...] quello dei cristiani tra loro. Tuttavia l'anima che ama Cristo tende a unirglisi come a sposo: onde tornano nella mistica cristiana le più ardenti immagini dell'amore sensibile. Nel nuovo platonismo del Rinascimento l'Amore, come per Platone non era ...
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Archeolocia preistorica, (p. 26). - Per l'archeologia preistorica, v., in questa Appendice la voce preistoria e i paragrafi dedicati all'argomento nelle voci sui singoli stati e regioni principali.
Archeologia [...] indagine nel campo della storia del cristianesimo e della patristica, mirano oramai a meglio ricercare i valori simbolici e mistici delle immagini e delle stesse forme architettoniche ritornando, ma con oculatezza, a quel concetto di F. Piper che si ...
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Nato a Ferrara il 12 febbraio 1608, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù. Si dice che al termine del suo noviziato avesse chiesto d'esser mandato a predicare il Vangelo in quelle Indie che doveva [...] non sarebbe giusto. Egli è essenzialmente, checché si dica, uno scrittore religioso: la sua religiosità non è certo quella dei grandi mistici o degl'ingenui primitivi, ma non è per ciò meno viva e sincera. Il posto che gli compete è tra i migliori ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] luce del Tridentino, cardinale preoccupato di smussare la sempre più inasprita conflittualità tra Venezia e Roma, Valier non è un mistico. I suoi scritti hanno pur sempre un sentore delle cose di questo mondo e si preoccupano delle cose di questo ...
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Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] gli slanci del sentimento e dell’amore (p. 26).
Il che pareva a Croce solo un pretesto «per gli sdilinquimenti dei mistici e per le declamazioni dei retori»; ma in realtà Cohen si era solo impigliato in un «concetto logicamente inettissimo» che nulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] molti spazi che appartengono al fantastico e al surreale. Il sogno, il delirio, l’ipnosi e le visioni estatiche dei mistici religiosi sono invece alcuni degli archetipi concreti, non mediati dall’arte o dalla letteratura, a cui si può far risalire ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] scritta per Matilde di Toscana esistono diverse copie illustrate. S. Aelredo di Rievaulx (1109-1167) scrisse testi mistici che ebbero un'ampia circolazione (si tratta peraltro di produzione non illustrata). Un'altra figura importante fu Giovanni ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] genere: scritture di famiglia nella Sicilia del Seicento, in Quaderni storici, XXVIII (1993), 83, 2, pp. 415-442; M. Modica, Misticismo e quietismo nel Seicento, in I monasteri femminili come centri di cultura fra rinascimento e barocco, a cura di G ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...