Nacque a Segovia il 25 luglio 1532. Educato alla professione di mercante dal padre, vi durò fino all'età di 39 anni, quando, rimasto vedovo e perduti i suoi tre figli, decise di entrare nella Compagnia [...] della sua vita, senza nessuna pretesa né di letteratura né di stile, ma con una calda efficacia, in 21 scritti ascetici e mistici. Morì a 86 anni, a Maiorca, il 31 ottobre 1617. Fu dichiarato venerabile il 20 dicembre 1625; ma, in seguito alla ...
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SHIM‛ŌN ben Yōḥay
Umberto Cassuto
Dottore ebreo del sec. II dell'era cristiana, uno dei più importanti tannaiti, discepolo di Yōsēph Aqībā (v.). Nella Mishnāh è citato più di 300 volte e dalla sua scuola [...] della legge. Le leggende fiorirono intorno a questo periodo della vita sua; e si collegarono col suo nome scritti apocalittici e mistici. In particolare fu attribuita a lui la paternità del libro sacro della Qabbālāh, lo Zōhar.
Bibl.: H. L. Strack ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] vita e degli scritti di G. C. da Siena, in Bull. senese di st. patria, II (1895), pp. 1-50, 202-230; P. Misciatelli, Mistici senesi, Siena 1913, pp. 95-131; L. Tonelli, Il beato G. C., Torino 1921; G. Pardi, Il beato G. C., in Nuova Riv. storica ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] ... intorno ad alcuni sacri subbietti (Bologna 1847), oltre a recare l'imprimatur della curia bolognese, trattava con accenti mistici, cui per la verità non corrispondeva non solo un qualche afflato poetico ma nemmeno la capacità di costruire il ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] compiuto a Torino assieme a Gabriele Paleotti e a Carlo Borromeo. Il testo, composto in un clima di acceso misticismo, dopo la prima edizione del 1598 fu prontamente rivisto dal S. Uffizio, che ne operò una sostanziale espurgazione, tradottasi ...
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Poeta, incisore, pittore (Londra 1757 - ivi 1827). Si dedicò giovanissimo all'arte e alla letteratura, studiò incisione e frequentò per breve tempo la Royal Academy (1779). Spirito ribelle e visionario, [...] Europe: a prophecy (1794), The book of Urizen (1794), The song of Los (1795), The book of Ahania (1795), i poemi mistici Milton (1804-08) e Jerusalem (1804-20). Fece anche illustrazioni per Night Thoughts di E. Young (1796-97), per la Divina Commedia ...
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UBERTINO da Casale
Livario OLIGER
Scrittore, mistico e instancabile campione della rigida povertà francescana (Dante, Paradiso, XII, 124-26), nato verso il 1259 a Casale Monferrato dalla famiglia Ilia, [...] . Ubertino era senza dubbio dotato di gran talento e di viva intelligenza, ma fu di carattere squilibrato. I suoi scritti mistici e polemici sono pieni di ardore e di passione, e molto interessanti per la conoscenza delle idee del tempo.
Bibl.: A ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] . Il V. ha elaborato una prosa di tipo classico, che riecheggia la trasparenza fervida eppur composta dei grandi mistici spagnoli. Se si riesce a superare una certa discrepanza fra l'azione psicologica e romanticamente agitata dell'intreccio, fra ...
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Teologo, nato a Nieuport in Fiandra nel 1472 o 1473, morto a Chartres il 22 settembre 1543. Insegnò alla Sorbona arti liberali e teologia. Fu dal 1515 precettore del vescovo di Tournai, Luigi Guillard, [...] di Sens (1529). Pubblicò inoltre scritti di grammatica, di eloquenza, di arti liberali; edizioni di Padri e dei misticì medievali; sermoni e, soprattutto, scritti teologici. Fra questi, negli scritti corrispondenti al primo periodo della sua attività ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] svelarla. Proprio dal platonismo si svolge l'Onofri più ermetico che, complicando la sua esperienza di lettore con oscuri gesti di mistici, con recuperi da Novalis, e perfino con certe maniere un po' irragionevoli di servirsi di R. Steiner, nel Nuovo ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...