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Uomo politico e letterato svedese (n. Jönköping 1905 - m. presso Ndola, Zimbabwe, 1961), figlio di Hjalmar (primo ministro nel 1914). Segretario generale al ministero delle Finanze dal 1936 al [...] dell'indipendenza. Gli fu assegnato postumo, nel 1961, il premio Nobel per la pace. Scrittore raffinato, lettore di Pascal e dei mistici, di Eckhart come di Kierkegaard e di Ibsen, ha lasciato uno dei più profondi "diari dell'anima", in prosa e in ...
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SCHOLZ, Wilhelm von
Poeta e romanziere, nato a Berlino il 15 luglio 1874.
Figlio del segretario di stato e ministro delle Finanze Adolf von Scholz, ne pubblicò le memorie e le conversazioni con Bismarck [...] .). Più ancora che i poeti simbolisti, soprattutto Hebbel fu l'esempio ideale a cui esso mirava. Poi lo studio dei mistici (Deutsche Mystiker, 1908) lo condusse sempre più all'insistenza sul fondo irrazionale della vita umana, sia nelle liriche (Die ...
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Prete secolare della Baviera, appartenente al gruppo mistico che si era venuto formando intorno ai monasteri di Engelthal e di Medingen e alle mistiche Cristina e Margherita Ebner (v.). Nel contrasto fra [...] Margherita Ebner, uno dei primi documenti di prosa epistolare tedesca: ma presto riprese la sua vita errante fra i varî cenacoli mistici della Germania meridionale, di cui fu uno degli animatori. Le lettere sue sono 48, conservate in un unico ms. del ...
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WAGNER, Johannes Jacob
Delio Cantimori
Filosofo tedesco nato a Ulma il 21 gennaio 1775, morto a Nuova Ulma il 22 novembre 1841. Fu per un certo tempo amico personale dello Schelling, col quale si trovò [...] all'essenza semplice attraverso la dissoluzione di ogni mediazione e lo spegnersi delle antitesi. Rifiutava gli svolgimenti mistici (teologici e neoplatonici) dello Schelling, ritenendo che si deve riconoscere l'esistenza dell'assoluto ma ch'esso ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] figura di letterato che abitava presso Locamo, imparò la lingua tedesca e fece le sue letture "folgoranti": in particolare i mistici tedeschi, J. W. Goethe, F. Schelling, F. W. Nietzsche e la poesia di R. M. Rilke. Attratto però "dall'irrequietezza ...
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Nel significato più generico, stato di isolamento e d’innalzamento mentale dell’individuo assorbito in un’idea unica o in un’emozione particolare; più propriamente, nella mistica, il rapimento dell’anima [...] l’Areopagita, la concezione neoplatonica dell’e., cristianizzata e identificata con il più alto grado dell’ascesa mistica a Dio, si ritrova nei mistici medievali (s. Bernardo, Ugo e Riccardo di S. Vittore, s. Bonaventura, Eckhart Hochheim e J. Tauler ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] Bologna si edificò (1456) un monastero per clarisse, di cui C. fu badessa quasi ininterrottamente sino alla morte. Lasciò trattati mistici. Canonizzata nel 1712; festa, 9 marzo. 3. C. Fieschi o da Genova. - Figlia (Genova 1447 - ivi 1510) di Giacomo ...
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Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli [...] fine del sec. VIII èg., XIV e. v., poiché le sue qualità eccitanti servivano a prolungare le veglie dei ṣūfī (v.) o mistici dediti alla preghiera e alla meditazione. Presto il suo uso si estese anche ai profani e varcò i confini del Yemen: verso la ...
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POIRET, Pierre
Guido Calogero
Filosofo e teologo, nato a Metz il 15 aprile 1646, morto a Rijnsburg (presso Leida) il 21 maggio 1719. Dopo aver studiato alle università di Basilea e di Heidelberg, esercitò [...] a lui suggerita tanto dalla Bourignon (di cui pubblicò poi, in voll. 19, le opere) quanto dallo studio di altri mistici, e in primo luogo di Böhme, le cui idee espose nello scritto anonimo Idea theologiae Christianae iuxta principia Jacobi Bohemi ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] , dopo essere diventato sacerdote nel 1580. Già in precedenza, però, aveva sperimentato i primi segni di quei fenomeni mistici che segneranno il corso della sua vita.
G. voleva essere un semplice predicatore di provincia e iniziò a svolgere ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...