MITOS (Μίτος)
S. de Marinis
Personificazione della capacità generativa maschile; appare (come figura maschile barbata senza particolari caratterizzazioni), accanto a Krateia, che ne è il corrispondente [...] battendo le mani. Sembra che in questa scena siano presenti i due temi fondamentali di quasi tutti i culti mistici, cioè quello dell'immortalità, simboleggiata dall'elemento del banchetto, e quello della fecondità. Non tutti gli studiosi sono d ...
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Nome con il quale sono noti parecchi scrittori musulmani di lingua araba o anche persiana; fra essi: 1. il poeta persiano Fakhr ad-dīn Asīad (v.), del sec. XI; 2. 'Abd al-Qāhir ibn abd ar-Raḥmān, filologo [...] arabe originali (fra le quali il Kitāb at-ta‛rīfāt o Libro delle definizioni di termini filosofici, teologici, e mistici, edito dal Flügel a Lipsia nel 1845) e soprattutto infaticabile commentatore d'importanti opere di dogmatica, di filosofia, di ...
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SPADONI, Angelo.– Nacque il 3 ottobre 1880 a Borzano di Albinea, in provincia di Reggio Emilia, in una famiglia della piccola borghesia. Non sono noti i nomi dei genitori.
Assecondando la vocazione al [...] di esse, infatti, continuarono a Reggio Emilia la vita comune sotto la direzione di Spadoni. Gli interessi per il misticismo di Spadoni ricevettero un nuovo e più problematico impulso dal rapporto simbiotico che egli stabilì all’inizio degli anni ...
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POMPOSA, Abbazia di
R. Romanelli
(Pomposia nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in Emilia-Romagna lungo la fascia litoranea adriatica, in prov. di Ferrara.Dell'insediamento altomedievale [...] e, nella prima metà dell'11°, l'abate Guido degli Strambiati (1008-1046) ne fece un vivace centro di scambi fra mistici, studiosi, riformatori, re, papi e potenti feudatari.Una lastra iscritta con la data 1026, posta nel pavimento della chiesa di S ...
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Harbou, Thea von
Patrick McGilligan
Scrittrice, attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica tedesca, nata a Tauperlitz il 17 dicembre 1888 e morta a Berlino il 1° luglio 1954. Anche se la H. fu [...] cinematografico della H. affonda le radici nella tradizione culturale del suo Paese, di cui enfatizzò gli aspetti mistici, romantici e visionari, rivelando una particolare sensibilità per la creazione di atmosfere cupe e morbose, elaborate attraverso ...
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LIER
M. Mees
K. Mulier
(franc. Lierre)
Città del Belgio, nella regione di Anversa, situata alla confluenza dei due rami del fiume Nèthe.L'origine dell'insediamento viene associata a s. Gummaro (665-715 [...] l'abbazia delle monache cistercensi di Nazareth (1235-1236), dove visse la beata Beatrice (ca. 1200-1268), autrice di scritti mistici medio-nederlandesi, e il Beghinaggio (terzo quarto del sec. 13°). In una nicchia a sinistra del portale d'ingresso ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] l’anima umana è parte staccata della divinità, onde la sua sete di ricongiungersi con essa.
Del tutto particolare è il misticismo che affiora nel buddhismo, la cui dottrina nega l’Assoluto; ma la pratica e teorica demolizione di quanto è contingente ...
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Mistica tedesca, nata di famiglia patrizia a Donauwörth circa il 1291, morta il z0 giugno 1351. Entrò nell'ordine delle domenicane e fece i voti nel convento di Maria Medingen nel 1306. Prostrata per più [...] diario che per suo incitamento ella tenne registrandovi le sue visioni della vita e della passione di Cristo e mistiche rivelazioni, sono documento indispensabile per la conoscenza della vita religiosa dell'epoca, specialmente in quei varî cenacoli ...
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Scrittore polacco di lingua yiddish (Leoncin, Varsavia, 1904 - Miami 1991), naturalizzato statunitense nel 1943. Cresciuto in una famiglia di rabbini ḥasidici, nel 1935, dopo la pubblicazione del primo [...] . it. 1967), The manor (1967; trad. it. 1972) e The estate (1969; trad. it. 1973), fanno riscontro romanzi in cui elementi mistici e demoniaci si mescolano su uno sfondo di moderna frantumazione dei segni (come, per es., l'opera d'esordio, Satan in ...
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Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] nel colore egli è infatti di un'acuta sensibilità naturalistica. Molto influirono sul pensiero del B. le dottrine dei mistici fiamminghi, specialmente del Ruysbroeck. Tra i suoi lavori principali: l'Adorazione dei Magi (musei del Prado, di Amsterdam ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...