Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] gli abusi del feudalesimo; ma sono i suoi stessi principi che vengono messi in discussione in nome di un ideale di eguaglianza mistica e della promessa di un'età dell'oro. Nel 1381, in Inghilterra, la rivolta diretta da Wat Tyler, che marcia su ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e società civile, anche se Hegel ha creduto di poterla superare con strumenti ideologici arcaici ed illusori (corporazione, mistica dello Stato, ecc.).
Nelle opere della maturità Marx ritorna sul concetto di società civile. Il testo più importante ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di diverse popolazioni, dai Baschi di Francia e Spagna agli Ibo della Nigeria, gettando le basi per quel senso di mistica unione con il divino che ne fece nazioni a livello embrionico. Questo carattere 'divino' ed al tempo stesso glottocentrico è ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] del rosminianesimo nel pensiero di M.F. Sciacca, 2 voll., Milano 1964-1967.
65 C. Rebora, Antonio Rosmini asceta e mistico. Prefazione di C. Riva, Vicenza 1980.
66 Per la Germania, ad es., cfr. M. Krienke, Studi rosminiani in Germania. Indagine ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] lo ribattezzò Foco, in Parlamento, quand’egli era stato eletto nel 194823. Nei ritiri estivi sulle Dolomiti vennero poi i momenti mistici: è lì che Chiara ebbe le visioni celesti (per più giorni, dopo la comunione mattutina, ‘entra in paradiso’). Il ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] della Chiesa, non era più espressione dello scontro con lo Stato italiano, ma si sposava anzi sempre più con un «mistica nazionale»32: in seguito molti di essi avrebbero aderito alla svolta razzista del fascismo nel 1938.
A fronte delle rivalutazioni ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] punto di vista essa è in antitesi all'antico approccio mistico della numerologia; gli assiomi e le regole per la possiamo entrare in contatto con esse sia mediante una sorta di esperienza mistica. Tutto questo ha più a che fare con lo spiritismo che ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] vincitori, ai loro paesi e ai giochi olimpici.
De Coubertin auspicò costantemente che i giochi moderni fossero animati da una devozione mistica a un grande ideale, come in Olimpia 2.500 anni prima. Egli voleva che i giochi fossero una gara di forza ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] , significativa differenza rispetto alle società tribali (oltre a quelle inerenti all'organizzazione politica) è costituita dalla legittimazione mistica dell'autorità. I capi dei domini si circondano di simboli (emblemi e insegne di varia natura ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] occupano dello studio della tradizione, con prevalenti tendenze mistico-ascetiche. Spiritualmente e psicologicamente l'ebreo del a ricevere quel che gli offre la Cabbala: un'interpretazione mistica della storia, che si pone al di là della storia ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...