BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] delle possibilità infinite dello spirito, che si accompagnò, in un certo senso, ad una ripresa della propria sensibilità mistica. Da allora la sua poesia oscillò da alcune esercitazioni contemplative, quali Alle porte del Cielo (Bologna 1921), ad ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] di S. Martino a Caldarola e la tela con il Transito di s. Martino, che lo indicano quale epigono di quella fiammata mistica che aveva visto convergere a Roma il De Vecchi ed El Greco. Per il card. Pallotta più tardi eseguì la decorazione dei palazzo ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] fu molto attivo in questo ambito: dal 1904 al 1907 collaborò a La Nuova Parola di A. Cervesato e nel 1906, con il mistico G. Ferrando e con lo spiritista A. Righini, fu tra i fondatori della Biblioteca filosofica di Firenze (Rogari, p. 206) dove, nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] non aveva mai trascurato. Si spiega così il suo pellegrinaggio a Loreto, nel 1573, e i contatti epistolari che tenne con la mistica pratese Caterina de' Ricci tra il 1569 e il 1573.
Per G. le pratiche religiose non furono solo una forma di devozione ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] Imelde, giovane novizia nel monastero domenicano di S. Maria Maddalena di Valdipietra, morì in un'esperienza di ascesi mistica, fatto che dette origine a una venerazione popolare durata secoli.
L'interesse del L. tornò allora ad accentrarsi sulla ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] , sia normanni sia svevi; per di più, il titolo gerosolimitano permetteva un ulteriore sviluppo propagandistico della sua mistica concezione imperiale. Tuttavia, Federico, per portare a termine questo tipo di politica, aveva bisogno anche di recarsi ...
Leggi Tutto
PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] voluta anche da Napoli e da lui stesso caldeggiata. Indicativa della mentalità di Pedicini fu la fede nelle visioni della mistica Anna Maria Taigi, di cui fu ritenuto il padre spirituale. L’adesione al messaggio della futura beata, tutto virato sul ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] fu trasferito poi in quella dei tessili. Ma la carica politicamente più significativa fu quella di presidente della commissione di mistica fascista ai littoriali.
Il B. venne così a svolgere, fino a quando non fu chiamato ad incarichi di maggiore ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] ") a riprova dell'opera ordinatrice di Dio nell'infinità dell'universo così come nella vita dell'umanità. Tale ispirazione mistica e religiosa, già evidente in queste conferenze (pubblicate a Bologna dal 171 al '73 nei tre volumi de L'Universo ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] Soffici, in una nota pagina del suo Kobilek (Firenze 1918), quando in un'azione di guerra ritraeva la sua "sicurezza mistica durante tutto il combattimento", che provocava "in noi tutti che lo seguivamo un senso di reverenza, ma di sconcerto e ...
Leggi Tutto
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...