GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] , religion, and the arts in early modern Europe, a cura di C.A. Monson, Ann Arbor, MI, 1992, pp. 87-104; Id., Il matrimonio mistico, in Donne e fede, a cura di L. Scaraffia - G. Zarri, Roma-Bari 1994, pp. 57 s.; Id., The commentary on the rule of ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] diretta e liberante. A questa condizione spirituale, teorizzata nel quinto stato, "non poteva non seguire una mistica quiete (apatheia) che dichiara superati ogni pratica delle virtù cristiane, ogni frequentazione dei sacramenti e preghiera liturgica ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] mostra un'adesione senza riserve alle dottrine tomistiche nell'interpretazione alfonsiana.
Di questi anni sono anche alcuni scritti mistici di grande interesse: nel 1835 Conipose infatti La divina paraninfa, destinato alle monache di clausura, e nel ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] in prigione.
Da lì D. scrisse la lettera di cui si è detto, documento prezioso per l'analisi della mistica del martirio diffusa nell'Ordine in quegli anni e delle correnti spirituali presenti nel primo francescanesimo.
Dopo circa una settimana ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] più davvicino la magnificenza delle opere del Sommo Creatore". La sua non è, tuttavia, una dimensione mistica di contemplazione della natura: l'afflato religioso risulta nel complesso secondario rispetto a una sensibilità prettamente romantica ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] interventi su diversi temi (filologia, mitologia e discipline affini). Il primo contributo era una lezione sull'estasi mistica, basata su numerosissimi esempi sia pagani sia cristiani (Del furore detto divino, 1741), e apprezzabile soprattutto per ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] della morte per lapidazione del diacono Stefano.
Su tutta questa tematica se ne innesta poi un'altra di carattere mistico che, in realtà, appare come una vera e propria sovrapposizione: egli intraprende infatti a trattare argomenti che riguardano il ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] la stampa del compendio del suo manuale, quantunque debilitato dal recente colpo apoplettico, egli intraprese un lavoro di teologia mistica. Ma dei tre tomi previsti non riuscì a portare quasi a termine che il primo, intitolato Theologiae mysticae ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] . Secondo alcuni musulmani c’è libertà di credere o meno all’eternità del castigo.
Un portato dell’ascetico-mistica musulmana (sufismo) è il culto dei santi (awliyā’), affermatosi nonostante le opposizioni teologiche, e diffuso specialmente nell ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] in relazione alle stagioni naturali e umane (infanzia, giovinezza, maturità e vecchiaia) alle sei età della lettura mistica cristiana.
Filosofia
Antichità
Il concetto di t. nella filosofia antica si riassume nella definizione di un ordine oggettivo ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...