Nella Chiesa cattolica associazione di fedeli eretta per l’esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione. Le c., i cui membri non pronunciano voti né vivono in comune, sono costituite [...] gerarchica e regolare ordinamento amministrativo, è di tre categorie: speciale, per chi tende ad avanzare sulla via della mistica; semplice, aperta a tutti i devoti; onorifica, per dotti in scienze religiose, cui si concede l’autorizzazione scritta ...
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YOGA
Ambrogio Ballini
. Esposizione sistematica dei mezzi ascetici atti a far raggiungere la liberazione finale (l'emancipazione, cioè, dal ciclo delle esistenze e quindi dal dolore) e il conseguimento [...] differisce, tuttavia, per sostituire ai mezzi razionali del Sāṃkhya le accennate pratiche ascetiche, dirette a procurare l'unione mistica beatifica dell'uomo con la divinità. L'insieme delle quali ("ardore ascetico", tapas, dalla radice tap "essere ...
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LUBAC, Henri de
Ovidio CAPITANI
Teologo e storico della teologia, nato a Cambrai il 20 febbraio 1896; entrato nella Compagnia di Gesù nel 1913, sacerdote nel 1927. Prof. all'università dei gesuiti di [...] della scolastica aristotelica verso la patristica greca e latina per cogliere in loro una più ricca esperienza scritturale e mistica e rivalutarne l'originale pensiero teologico. Di qui il de L. ha riproposto il problema della tradizione, sentita non ...
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Storico della Chiesa e dei dogmi, nato a Friedrichshafen il 17 novembre 1907. Libero docente ad Halle dal 1931, è dal 1937 professore all'univ. di Marburgo, ove insegna storia delle chiese e dei dogmi.
Dopo [...] più alto e significativo. Il B. ha allargato progressivamente i suoi interessi, estendendoli alle Chiese orientali, alla mistica tedesca e ad alcuni personaggi di particolare importanza nella storia del cristianesimo, come Swedenborg e Baader. Il B ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] in essa almeno tre componenti: l'a. degli ambienti per così dire 'intellettuali'; l'a. dei c.d. 'esoterici' o 'mistici'; l'a. degli artigiani e dei lavoratori prevalentemente 'pratici' (compresi i falsari).
Il primo gruppo è quello che forse, fino a ...
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Francescano (Lisbona 1195 circa - Arcella, Padova, 1231), prima di entrare nell'ordine studiò teologia a Lisbona e Coimbra; in seguito fu predicatore, soprattutto in Italia settentrionale. Scrisse opere [...] la Vergine. Ed è un insegnamento morale che trova il suo coronamento nella vita ascetica fondata sull'amore: ascesi e mistica schiettamente affettiva, nutrita dalla lettura di s. Agostino e di s. Bernardo. Nella tradizione popolare la venerazione per ...
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Nome di numerosi santi e beati:
1. Alfonso Maria dei Liguori, teologo e dottore della Chiesa (Marianella, Napoli, 1696 - Nocera dei Pagani 1787); fu prima avvocato, e a 27 anni lasciò la professione per [...] beato: v. Orozco, Alonso de.
4. Alfonso (ο Alonso) Pacheco, beato: v. Pacheco, Alonso.
5. Alfonso (o Alonso) Rodríguez, santo. Mistico (Segovia 1531 - Palma di Maiorca 1617); fattosi gesuita (1573) dopo la morte della moglie e dei figli e la perdita ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] .: Le lettere del b. G. Colombini da Siena, a cura di D. Fantozzi, Lanciano s.d., pp. 90-103; La Teologia mistica attribuita a s. Bonaventura, già volgarizzata prima del 1367 da frate D. da M. gesuato, testo di lingua, citato dagli Accademici della ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] non sia scoperta nuova documentazione: fuori discussione è che essi - vere e proprio trattato, sia pur frammentario, di ascetica e mistica - rappresentano una fonte di prim'ordine per la conoscenza della spiritualità di s. A. M. Zaccaria e dei suoi ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] Bologna si edificò (1456) un monastero per clarisse, di cui C. fu badessa quasi ininterrottamente sino alla morte. Lasciò trattati mistici. Canonizzata nel 1712; festa, 9 marzo. 3. C. Fieschi o da Genova. - Figlia (Genova 1447 - ivi 1510) di Giacomo ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...