Filosofo (Mosca 1853 - Uzkoe, Mosca, 1900), figlio dello storico Sergej Michajlovič. Il suo insegnamento universitario a Mosca (iniziato con molto successo nel 1874 con la prolusione Krizis zapadnoj filosofii. [...] antico e specialmente cristiano; e tuttavia il tenace attaccamento alla tradizione ortodossa e la prevalenza in lui dell'interesse mistico-religioso lo portarono a vedere nella conoscenza razionale il regno dell'astrazione e la nemica della vita, e a ...
Leggi Tutto
Nome latino assunto al battesimo cattolico dal poeta tedesco Johann Scheffler (Breslavia 1624 - ivi 1677). Studiò nelle università di Strasburgo, Leida e Padova, dove nel 1640 si laureò in medicina. Convertitosi [...] oder geistliche Hirtenlieder der in ihren Jesum verliebten Psyche, considerata come uno dei monumenti poetici della mistica barocca del Seicento tedesco. Pubblicò inoltre (1677) numerosi opuscoli polemici, costituenti un'apologia della Chiesa ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] e l’abate; il sacerdote e il vescovo; i fondatori dei nuovi ordini religiosi di Età medievale e moderna, le mistiche, infine anche in tempi recenti qualche caso eccezionale di santo laico (A. Benvenuti, S. Boesch Gajano, S. Ditchfield, R. Rusconi ...
Leggi Tutto
In ambito filosofico e religioso, si dicono e. le dottrine e gli insegnamenti segreti, che non devono essere divulgati perché destinati a pochi.
Nella storia delle religioni e delle filosofie, il termine [...] dal male, del progresso spirituale. Per questo l’esoterismo è fortemente legato a varie forme di esperienza religiosa e mistica, così nelle religioni dei popoli senza scrittura (ove le dottrine si tramandano oralmente all’interno di un gruppo o ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] Brixiae 1884, pp. 120-140; M. Petrocchi, Il Quietismo ital. del Seicento, Roma 1948, pp. 9, 19, 25-28; C. Giraldi, Un mistico bergamasco: S. C., in Bergomum, LXVII (1953), pp. 71-82; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Milano 1959, IV, p ...
Leggi Tutto
Teologo, prelato e politico (castello di Sérilly, Yonne, 1575 - Parigi 1629), sacerdote nel 1599. Ottenne l'introduzione in Francia delle carmelitane riformate (1604), tra le quali entrò (1605) la madre [...] sainte Marie Madeleine; Discours de l'état et des grandeurs de Jésus) discendono in vario modo le correnti della mistica francese, non senza influsso su quelle di altri paesi (legato alla tradizione agostiniana, il berullismo non fu senza rapporti ...
Leggi Tutto
Teologo evangelico (Rappoltsweiler, Alsazia, 1635 - Berlino 1705), fondatore del pietismo tedesco. Compiuti gli studî teologici a Strasburgo, fu chiamato (1666), come "seniore" (primo parroco) a Francoforte [...] luterana e sosteneva la necessità di una nuova iniziativa o riforma religiosa basata sul senso dellà e dell'esperienza mistica. Presto a S. venne in aiuto il discepolo A. H. Francke, molto più polemico contro il tradizionale orientamento teologico ...
Leggi Tutto
PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] C. P. e la sua autobiografia (1573-1645), in Archivio italiano per la Storia della Pietà, VIII (1980); A. De Clementi, Una mistica contadina: C. P. di Morlupo, in Memoria. Rivista di storia delle donne, 1982, n. 5, pp. 23-33; C. Cargnoni - A. Gentili ...
Leggi Tutto
- Storico delle religioni (n. 1911 - m. Parigi 2003). Docente di Storia dell'esoterismo cristiano alla EPHE (École Pratique des Hautes Études) di Parigi (1965-79), dedicò buona parte della propria esistenza [...] ); Vie et caractère de Guillaume Postel (1986; trad. it. 1987); Postel revisité. Nouvelle recherche sur Guillaume Postel et son milieu (1998). Studioso anche di mistica, nel 1964 pubblicò Les Kabbalistes chrétiens de la Renaissance (trad. it. 2002). ...
Leggi Tutto
giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] giudaismo ha prodotto un'immensità di libri: non solo commenti rabbinici, anche poesia e narrazioni, scritti di storia e di mistica, testi scientifici e ‒ non ultimo ‒ l'umorismo, un ingrediente essenziale per stare al mondo, e in particolare in un ...
Leggi Tutto
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...