Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] del profeta carismatico toccato e segnato dai grandi modelli biblici di Mosè e di Gesù, si carica di un potenziale mistico nuovo e coinvolgente. Perciò la personalità del profeta, nella percezione della comunità che lo segue come sua guida, si veste ...
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BIONDINI, Maria Arcangela
Gaspare De Caro
Nacque a Corfù il 24 giugno 1641, da Andrea, nobile veneziano, vicegovernatore dell'isola, e da Angela Cicogna, anche lei di famiglia patrizia veneta. Il 2 [...] rimane alle stampe una Coroncina della sacrata passione di N. S. Gesù Cristo, Rovereto 1691 e Trento 1907.
Bibl.: B. Artuso,L'orazione mistica nella vita e nelle opere della m. M. A. B..., Vicenza 1938; Id.,La madre M. A. B. e il movimento quietista ...
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WALĪ (plur. awliyā')
Vocabolo arabo dal significato originario di "vicino, parente, amico". Nel linguaggio religioso, esso è passato a designare, quali "amici (di Dio)", gli asceti e mistici che possono [...] o santi dell'Islām esiste tutta una letteratura, in arabo e in persiano, di grande importanza per la storia della mistica e della religiosità islamica in genere.
In diritto, il termine walī designa invece il curatore matrimoniale della donna, che la ...
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Religioso (Siena 1304 - Acquapendente 1367), fondatore della Congregazione dei gesuati. Dapprima ricco mercante, convertitosi nel 1355 o poco prima, donò i suoi beni ai poveri, e si diede a vita di penitenza [...] forte impegno linguistico, che ne fa uno dei testi più interessanti del Trecento, e ancor più per la fisionomia dell'esperienza mistica che esse riflettono, un'esperienza drammatica nata da prove molteplici, ricche di varie sfumature umane e sociali. ...
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Mistico fiammingo (Ruysbroeck, Bruxelles, 1293 - Groenendael 1381). Compì studî filosofici e teologici, fu ordinato prete nel 1317 e per venticinque anni fu cappellano nella chiesa di Santa Gudula a Bruxelles. [...] priore. Il culto fu confermato dalla Santa Sede nel 1908; festa, 2 dicembre. n R. è il più importante autore mistico del sec. 14º nell'area nederlandese; la sua fama si diffuse soprattutto attraverso la traduzione in latino del suo capolavoro, Die ...
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VILLENA, Isabel
Suora spagnola, nata a Valenza nel 1430, morta nel 1490. Figlia del marchese Enrique de Villena, Leonor Manuel, rimasta orfana a cinque anni, fu educata dalla zia, la regina Maria, moglie [...] perduto; ma La vita Christi fu pubblicata per interessamento della regina, Isaballa la Cattolica (Valenza 1497). È un'opera di mistica francescana, con un'adesione alla vita di Cristo in senso umano, affettuoso, trepidante di pietà, con un candore e ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] , per caratterizzare differenti modi d’affrontare il problema di Dio e di parlarne: si ha così una t. «segreta e mistica», o anche «simbolica», che unisce a Dio, e un’altra «aperta e più manifesta», «filosofica e dimostrativa». Di rilievo inoltre ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] si pone come la dottrina della perfetta vita cristiana e dei mezzi per raggiungerla ed è concepita come introduzione alla mistica: la ricerca della perfezione è finalizzata all’unione con Dio, la quale si realizza secondo i suoi disegni per ciascuno ...
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Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] e antiallegorica nella sua esegesi, era tutta attenta alla realtà umana della vita del Cristo, che la disposizione mistica della rivale scuola di Alessandria tendeva a sommergere nella natura divina. Nel 428 fu patriarca di Costantinopoli. Entrò ...
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Fondatore dei passionisti (Ovada 1694 - Roma 1775). Incoraggiato dal vescovo di Alessandria a condurre una vita di penitenza, si ritirò nella chiesa di S. Carlo al Castellazzo ove scrisse le regole di [...] la nuova congregazione dei passionisti (alla quale affiancò le passioniste, istituto femminile di clausura). Intensa fu anche l'esperienza mistica di P., descritta nel suo Diario. Beatificato nel 1853, fu canonizzato nel 1867; festa, 19 ott. (fino al ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...