GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] da Giovanni dalle Celle qualche anno dopo il ritorno a Firenze (1389), nella quale è ripreso il tema dell'opposizione mistica al pellegrinaggio stesso.
Il resoconto del viaggio del G., insieme con quelli del Frescobaldi e del Sigoli, è stato edito ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] , favole arcane, un libro diffuso tra i primi astrattisti come Le nombre d'or di Matila Ghyca e altri sulla mistica della matematica e della geometria.
Il valore riconosciuto al G. nell'ambito di coloro che per primi aderirono all'astrattismo ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] omissioni", che tuttavia avrebbe costituito la base per la prima ristampa del 1866. Dai tipi del M. uscirono anche opere di mistica quali il Sefer Ša'are orah (Libro delle porte della luce) e il Sefer Ša'are ṣedeq (Libro delle porte della giustizia ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] Gli Ebrei a Venezia. Secoli XIV-XVIII, a cura di Gaetano Cozzi, Milano 1987, pp. 376-380; R. Bonfil, Cultura e mistica a Venezia nel Cinquecento, ibid., pp. 478, 501 s.; S. Simonsohn, Alcuni noti convertiti del Rinascimento, in Ebrei e Cristiani nell ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] , non tanto espressione di debole sincretismo, quanto costante rifiuto di ogni estremismo, che gli faceva preferire il sereno misticismo di Valdés ai rigori di Calvino ed il tentativo di mediazione della cultura umanistica col vecchio mondo della ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] . Talune scoperte sono rimaste inconcusse: massime il trapasso di Aristotele dalla endelechia, o quinta natura, della sua mistica giovanile, alla entelechia del suo pensiero più maturo e più proprio; il ribadimento della popolarità degli scritti ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] tenendo duro nel controllo, ha finito col conservare il nazismo e perdere l'arte" o la Russia comunista dove "la mistica del piano quinquennale condusse anche la letteratura a diventar materia di dittatura" (pp. 114 s.). È inutile, quindi, secondo il ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] del mondo, 1919; Pronti? Forza!, 1919; L'ultima ingenuità, 1921; Luci d'autunno in campagna, 1922; Il primo re, 1922; Mistica patria, 1924; La donna mia, 1924; Il convegno dei martiri, 1924; La bufera infernal…, 1925; Il diavolo in provincia, 1926 ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] e raffinato intellettuale che ama i deboli e i miseri, è definito dal L. "defensor pauperum" animato da una "mistica" volontà di rinnovamento dell'uomo.
Il L. collaborò a numerose riviste e, in particolare, diresse la sezione germanistica degli ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] altre comunità cristiane, specie con le comunità dei quaccheri - dopo aver cercato lungamente di penetrare nei misteri yoga della mistica indiana - gli aveva insegnato che i veri contenuti della Chiesa originale non erano morti. Di fronte al concilio ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...