BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] di s. Bonaventura; l'originalità è limitata, come è stato fatto notare, anche nella descrizione dei gradi mistici ("thearchica operatio"), che sono elencati nel Tractatus de animi deificatione preposto all'expositio Cantici Canticorum: la chiusa del ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] voluta anche da Napoli e da lui stesso caldeggiata. Indicativa della mentalità di Pedicini fu la fede nelle visioni della mistica Anna Maria Taigi, di cui fu ritenuto il padre spirituale. L’adesione al messaggio della futura beata, tutto virato sul ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] 1897, p. 299; L. Batiffol, La vie intime d'une reine au XVII siècle, Paris 1906, pp. 16, 183, 389, 394; E. Lazzareschi, Una mistica senese: P. C. 1564-1615, in Bull. senese di storia patria, XXII (1915). 3, pp. 419-433; XXIII (1916), 1, pp. 3-46; 2 ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] della Legge, mentre per altri (tanto protestanti quanto cattolici) al centro sta l'affermazione di una partecipazione mistica alla vita del Cristo come Signore risorto. Altri studiosi sottolineano invece la concezione previa e fondamentale, tipica ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] Der zufrieden gestellte Aeolus. Ecco il prestigio con cui sono sinfonicamente riflessi tanti intimi stati dell'animo: la mistica "contemplazione della morte" che prelude alla cantata Actus tragicus, lo stupendo accordo tra anima e natura, circonfuse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] allievo dell’Istituto di Croce, fu preso, come ha raccontato lui stesso, da una «frenesia di letture» sul «momento mistico-rivoluzionario del ‘giacobinismo’ italiano» e sui «suoi legami e pendants nel mondo rivoluzionario francese e europeo» (cit. in ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] fu trasferito poi in quella dei tessili. Ma la carica politicamente più significativa fu quella di presidente della commissione di mistica fascista ai littoriali.
Il B. venne così a svolgere, fino a quando non fu chiamato ad incarichi di maggiore ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] , non essendo del tutto convinto dell'eroicità delle sue virtù. E si schierò contro i gesuiti quando si trattò della mistica di Molinos, Petrucci, Malaval e Fénelon. Per quanto riguarda il giansenismo, il C. fu assai più accomodante del suo collega ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] centro per la formazione di rabbini, quello di Livorno, ad orientamento più tradizionalista e aperto allo studio della mistica. Egli, insieme al Luzzatto, in quaranta anni di attività, formò gran parte della classe dirigente culturale dell'ebraismo ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] ") a riprova dell'opera ordinatrice di Dio nell'infinità dell'universo così come nella vita dell'umanità. Tale ispirazione mistica e religiosa, già evidente in queste conferenze (pubblicate a Bologna dal 171 al '73 nei tre volumi de L'Universo ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...