Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] , ha nella sinistra un cembalo, nella destra una fiaccola, ed ha il capo arrovesciato all'indietro, presa com'è da ebbrezza mistica. Tra il satiro e la menade è un'edicola; il terreno è indicato - come nella tecnica delle figurazioni dei vasi greci ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] 1768, di invitare i cardinali Corsini e Giuseppe Maria Castelli. Tra il 1768 e il 1769 eseguì i due ovali con la Comunione mistica di s. Caterina e Cristo che dona a s. Caterina una croce pettorale per la chiesa di S. Caterina da Siena (i bozzetti ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] , ispirati", ed eseguite con la medesima "pittura disossata, liquida e impastata insieme", sintomatica di un ritorno alla versione mistica del manierismo di Giovanni De Vecchi nell'oratorio del Gonfalone (Leone De Castris, 1991, p. 70). Per analogie ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] dalla Francia settentrionale e dall'Inghilterra. Uno scultore svevo del lago di Costanza (forse attivo a V.), influenzato dalla mistica, realizzò intorno al 1335 un altare in legno per St. Stephan, conservato in stato frammentario (Vienna, Dom-und ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] S. Rocco rappresentano il frutto più maturo della prima fase giovanile, perché assommano, trasfigurati dal fervore della mistica personalità dell'artista, vari elementi che si ritrovano singoli in altre opere a lui attribuite relativamente a questo ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] di un passo di Ap. 19 con le nozze dell'Agnello e della Chiesa (v. Apocalisse). Infine, la rappresentazione del m. mistico con Cristo è quella privilegiata per alcune sante, come Caterina d'Alessandria o Caterina da Siena (v.), che ricevono l'anello ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] per l'arte del passato, che assume in lui aspetti quasi mistici (cfr. A. Conti, in catal. Biennale di Venezia, 1926 IlMarzocco del 29 genn. 1911, testimoniano una concezione "mistica" dell'arte.
La creazione artistica puo avvenire soltanto in ...
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POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] monumentale ed espressivo crocifisso di Starogard Gdański (Pelplin, Muz. Diecezjalne), del 1320 circa. La c.d. corrente mistica è rappresentata dal crocifisso della chiesa parrocchiale di Żukowo e dalla più tarda Pietà della parrocchiale di Ostróda ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] , 1936, n. 100, pp. 20 s.; G. Pierce, Priorità italiche in arte, ibid., n. 104, tav. fra pp. 24 e s.; Scuola di mistica fascista a Milano, ibid.,1938, n. 132, p. 32; M. Black, Exhibition design, London 1950, p. 53; R. Aloi, Esempi di arred.: camere ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] occulta l’orchestra, celando al pubblico la fonte della musica e ottenendo la separazione tra «realtà e idealità», base della mistica wagneriana.
Il t. come edificio: l’età contemporanea
Con il tempo e con l’introduzione in architettura del cemento ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...