GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] l'irrequieto Maffei, si mostravano dalla sua parte. Anzi, il movimento degli "isabellisti" acquistava nuovo vigore e accentuava i toni mistici, come testimoniava la diffusione tra loro di un "misterio ascondito di 7" (Pirri, 1945, p. 46), di cui il G ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] . 97; I. Colosio, Il vescovo domenicano L. de Gherardis († 1554) e la sua "Operetta sullo Spirito Santo", in Rass. di ascetica e mistica, XXVI (1975), pp. 103-115; E. Sandal, L'arte della stampa a Milano nell'età di Carlo V: notizie storiche e annali ...
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silenzio Assenza di rumori, di suoni, voci e simili, come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata situazione, oppure il fatto di non parlare o di cessar di parlare o di [...] dall’armonia universale.
Le varie forme del s. rituale si situano sulla larga gamma tra il s. magico e il s. mistico. La formula romana favete linguis, che imponeva il s. ai presenti durante lo svolgimento del rito, mirava soprattutto a evitare la ...
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VIEIRA, Antonio
Nicola Nicolini
Gesuita, oratore sacro, scrittore, uomo politico, diplomatico e missionario portoghese, nato a Lisbona il 6 febbraio 1608, entrato nella Compagnia di Gesù il 5 maggio [...] , fu confinato a Oporto e poi processato a Coimbra dal tribunale dell'Inquisizione, che, contestandogli la sua mistica credenza nella resurrezione di Giovanni IV e nella conseguente fondazione del "Quinto Impero", destinato a portare nuova gloria ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] al lasciare agire attraverso il proprio corpo il principio vivificatore del cosmo, cioè il Tao (Pottier 1991).
Tecniche e mistiche
Il taiji quan è la punta dell'iceberg di un complesso molto importante di tecniche del corpo della tradizione taoista ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] ), che ha analizzato le storie di vita di un gruppo di 'preti estatici' dello Sri Lanka.
Nei casi studiati l'esperienza mistica si articola sempre in due fasi: la prima corrisponde a una possessione descritta in termini demoniaci come una sequenza di ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] Russia zarista del 18° secolo, con il vasto successo della setta dei radenyi ("flagellanti"), che in un'estasi tra il mistico e l'erotico giungevano non solo alla flagellazione e al digiuno, ma anche alla castrazione. Da questa setta derivarono gli ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] mystique, XVI(1935), pp. 29-86. Un capitolo del Trattato sulla carità fu pubblicato da U. Bonzi, Pagine inedite di una mistica italiana, in Il Regno, aprile-giugno 1943, pp. 93-97. Le brevi meditazioni sulta trasfigurazione (Matt. XVII, 1-13) e sull ...
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ALBERTI, Giovanni Andrea
Pietro Pirri
Nacque a Nizza il 24luglio 16ìo, ed entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 29 marzo 1628. Dopo cinque anni di magistero, si dedicò completamente alla predicazione, [...] e lettere. Ricca di motivi ascetici e devozionali, accentua però i temi dell'annullamento della volontà personale e dell'abbandono mistico in Dio. Nel vivo della lotta contro il quietismo fu perciò posta all'Indice "donec corrigatur" in data 2 luglio ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] e dell'ultimo fine dell'uomo), in cui ancora una volta rifluisce, con una suggestione dell'averroismo sigieriano, l'insegnamento della mistica cristiana ed ebraica. Vastissima la fortuna di P. in Italia e in Europa: da Bruno a Vico, da Reuchlin e ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...