Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. André, Paris 1856). Nel frattempo si era sviluppata tutta una mistica dell'a. a cui si accenna qui solo schematicamente a causa della sua scarsa presenza nell'iconografia medievale, per quanto almeno ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] della loro impostazione controriformistica, alla quale l'influenza del C. non fu certamente estranea. Il Santoro, ad esempio, si rivolse al mistico senese tra il 1564 e il 1565 chiedendogli "che con l'oratione cacciasse la guerra che vi fa dentro il ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] di E. ha il suo corrispondente nella psicologia e nella mistica: l'anima scopre Dio nella radicale negazione di ogni essere e Sorelle del Libero Spirito, la sua azione più diretta fu sulla mistica speculativa di J. Tauler, H. Seuse, J. v. Ruysbroeck, ...
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Nome di tre sante: 1` Cristina, martirizzata a Bolsena, forse nella persecuzione di Diocleziano. Testimoniano il suo culto la grande catacomba (sec. 4º, scoperta 1880), costruita sul luogo del suo sepolcro, [...] , fu prodigiosamente risuscitata mentre se ne celebravano le esequie (1182). Festa, 24 o 26 luglio. 3` Cristina di Stommeln, mistica (Stommeln, Colonia, 1242 - ivi 1312); beghina a Colonia, ritornò poi alla casa paterna per malattia. Fu soggetta a ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] quanto limitassero molto il valore degli studi letterari, Bernardo e i suoi discepoli crearono una corrente culturale, a tendenza mistica, destinata ad avere non poco influsso sul pensiero medievale. Con la riforma della Trappa (1664), i c. furono ...
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Nel mondo antico il termine greco προσκύνησις e il suo equivalente latino adoratio erano usati per indicare gli atti esprimenti il sentimento di venerazione e di rispetto verso la divinità o un oggetto [...] , è stata definita come l’atto culminante del culto. Essa può assumere infinite forme, che vanno dal semplice gesto alla meditazione mistica e alla dedicazione di tutta la vita a Dio. L’atto esteriore, di per sé indifferente, acquista valore solo in ...
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Nome di più sante e beate: 1. Santa martire (nelle fonti antiche Viatrix) romana, sotto Diocleziano, con Faustino o Simplicio; Passio leggendaria; la tomba si trova nel cimitero ad sextum Philippi; le [...] di "Nazareth" (Tirlemont circa 1200 - monastero di N. S. di Nazareth, presso Lier o Lierre, Brabante, 1268): monaca cisterciense, mistica e scrittrice in fiammingo. 6. B. d'Ornacieux (m. 1305): monaca a Parménie (Grenoble) e a Eymieux (dip. Drôme). 7 ...
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Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] alchimistiche che egli chiamava magia divina; compose varie opere dove, tra molto di fantastico, si nota la stessa corrente mistica che informa l'opera poetica di Henry.
Opere
Nel 1646 V. pubblicò Poems, with the tenth satyre of Juvenal englished ...
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VILMAR, August Friedrich
Teologo protestante, nato il 21 novembre 1800 a Solz (Assia Elettorale), morto a Marburgo il 3 luglio 1868. S'iniziò agli studî sotto la guida di suo padre e li compì a Marburgo [...] Cassel, avendo egli - figlio di pastore e influenzato dal pietista Tholuck - un'assai viva interiore esperienza mistica e una intima ripugnanza per la mentalità razionalistica.
Ma lo sviluppo ulteriore della teologia protestante, seguendo piuttosto ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] I. 1506-1546, Dublin 1970; G. Schurhammer, Francis Xavier, his life, his times, I, Roma 1973, ad Indicem; M. de Certeau, Politica e mistica, Milano 1975, pp. 25-103; B. O'Lear, The Discernement of Spirits in the Memoriale of bl. P. F., in The Way, XV ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...