CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] di Stato, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XXIII (1969), pp. 167-175; M. L. Trebiliani, L'esoterismo mistico e scientista di Bourrée De Corberon, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XVII-XVIII (1965-66 ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] si hanno riti senza carattere di comunione diretta con la divinità; mancando il secondo, si può avere comunione mistica, ma non riti sacramentali.
Nella dottrina cattolica, segno sensibile ed efficace, istituito da Gesù Cristo per la santificazione ...
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Scrittore mistico spagnolo (Oropesa, Toledo, 1536 circa - Madrid 1609 circa), dell'ordine dei francescani scalzi. La sua dottrina dell'amore s'ispira al neoplatonismo. Nei trattati principali (Triunfos [...] spirituales super librum Cantici Canticorum Salomonis, 1607; Manual de vida perfecta, 1608) tende all'approfondimento psicologico dell'esperienza mistica (in particolare del "fondo dell'anima", della differenza tra anima e spirito, ecc.). ...
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Madre (Tagaste 331 - Ostia 387) di s. Agostino. Andata sposa al pagano Patricio (che prese il battesimo nel 371), ebbe nella formazione spirituale del figlio un'influenza decisiva, come egli stesso testimonia [...] , ne vide gioiosa la conversione. Intraprese con lui il viaggio di ritorno e a Ostia toccarono insieme le vette dell'esperienza mistica descritta da s. Agostino in una delle pagine più alte delle Confessioni (l. IX, cap. X, 23-26). Ma sul punto ...
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s. Agostino Ramo autonomo dell’ordine agostiniano (Ordo Fratrum Eremitarum Discalceatorum S. Augustini), derivato dalla riforma iniziata a Napoli dallo spagnolo padre Andrea Díaz nel convento di S. Maria [...] la regola di s. Agostino con costituzioni proprie, sancite da Paolo V (1620) e rinnovate nel 1931. Si dedicano alla vita mistica e a ogni forma di attività religiosa, comprese le missioni estere. Sono governati da un priore generale, eletto ogni sei ...
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Teologo domenicano (Nancy 1859 - Parigi 1931), uno dei maggiori neotomisti francesi. Professore di teologia fondamentale, rettore del Collegio teologico dei domenicani della provincia di Francia, partecipò [...] posizioni della gnoseologia contemporanea; scrisse opere apologetiche (La crédibilité et l'apologétique, 1908, 2a ed. 1912; Le donné révelé et la théologie, 1915) e di teologia mistica (La structure de l'âme et l'expérience mystique, 2 voll., 1927). ...
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Scrittore ascetico e mistico (Strasburgo 1397 circa - Gaming 1497). Conseguito a Vienna il dottorato in filosofia, si fece certosino nella certosa di Gemnitz (Gaming) nella diocesi di Passau (1440), della [...] titolo Dialogus de recto studiorum fine ac ordine et fugiendis vitae saecularis vanitatibus) di particolare importanza per la teologia mistica e ascetica, il Tractatus de discretione e il commento biblico In cantica canticorum expositiones mysticae. ...
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Poeta mistico persiano (Balkh 1207 - Konya 1273), conosciuto anche come Mawlāna ("Nostro Signore"). Trascorse la maggior parte della vita a Konya, in Asia Minore, e fondò la confraternita religiosa dei [...] Mawlawìyya (i "dervisci giranti" degli Europei). Il suo Dīwān, composto sotto l'influsso e nel nome del suo maestro, il mistico Shams-i Tabrīz, presenta contenuti e forme del tutto insoliti per la poesia classica persiana. Celebre è anche Mathnawī-i ...
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BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] la passione di Gesù Cristo, che le dava la nozione dell'impotenza della natura umana e del peccato. Caratteristici segni dell'amore mistico della B. furono la ferita d'amore - percepita da lei, come da Teresa d'Avila, simile a un sentimento vivissimo ...
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Teologo russo-ortodosso (gov. di Orël 1815 - Vyšinskaja Pustyn´ 1894), prof. di filosofia e di morale a Olonec, poi rettore dell'Accademia ecclesiastica di Pietroburgo. Nel 1847 si recò per sette anni [...] a vita monastica e nel 1872 si rinchiuse in una cella del suo chiostro d'elezione, Vyšinskaja Pustyn´. Tradusse in lingua russa, arricchendola, la Filocalia di Nicodemo Agiorita, e scrisse opere sul monachesimo, di esegesi, di mistica, di ascetica. ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...