Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] e sviluppando il suo sistema come "filosofia dell'identità" mediante la ripresa di temi neoplatonici, böhmiani e della mistica sveva (Oetinger, ecc.). Il finito appare così come informazione e plasmazione dell'ideale nel reale attraverso un continuo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] a G.B. Scotti e al bresciano B. Stella. Nello stesso 1517 G. iniziò un rapporto epistolare con la mistica agostiniana bresciana Laura Mignani: a lei rimase legato per anni da un intenso rapporto di figliolanza spirituale.
Intanto, nella primavera ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] .
Frutto di questo incarico fu un'ampia trattazione a difesa di una parte degli articoli tratti dagli scritti della mistica e giudicati ereticali dal francescano Mattia Döring, ministro provinciale della Sassonia, e da altri "calunniatori" di cui L ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] il solo manoscritto Vat. è completato da un'introduzione che comprende alcune genealogie bibliche, una descrizione dei gradi dell'ascesa mistica e una lettera a Risando, vescovo di Molfetta (attestato fra il 1223 e il 1258), nella quale G. sottopone ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] della letteratura, con quella attitudine moralistica, lirica e di perenne meraviglia che ha fatto parlare per l'A. di "misticismo estetico". Sul filo di tenui emozioni, di serene meditazioni e di delicate impressioni è costruita la prosa dell'A ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] la facoltà di giurisprudenza gli affidò l’incarico di dottrina del fascismo e quella di magistero l’incarico di mistica fascista.
L’attività di ricerca specialistica proseguì fervida negli anni Trenta ampliandosi dall’iranistica al dominio latino e ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di Giotto: F. sarebbe venuto ad elaborare un progetto figurativo volto, sulla scorta dei testi scritti, a identificare "la figura mistica di Francesco quale alter Christus"; tuttavia non è escluso che si sia valso per questo, come suggerisce il Volpe ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] nei secoli XVI-XVIII, in Benedictina, XVI [1969], pp. 247 s., e vedi anche T. Leccisotti, Tracce di correnti mistiche cinquecentesche nel cod. Cassinese 584, Roma 1965, pp. 3-20).
Seguono versi per Maria Maddalena, le vergini pie Scolastica, Orsola ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] di S. Martino a Caldarola e la tela con il Transito di s. Martino, che lo indicano quale epigono di quella fiammata mistica che aveva visto convergere a Roma il De Vecchi ed El Greco. Per il card. Pallotta più tardi eseguì la decorazione dei palazzo ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] : Bernabei Senensis sancti Bernardini vita antiquior). L’opuscolo adotta schemi del genere agiografico ma, alieno «da ogni apertura mistica o ascetica», insiste sul significato sociale e politico (Ferraù, in Epistolario, a cura di G. Ferraù, Palermo ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...