LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] esegesi, fondata sulla ricostruzione di 176 tipi e 28 varianti, esclude invece il culto dei morti e l'ispirazione mistica, riportando il complesso delle rappresentazioni ad un solo ciclo figurativo di soggetto mitico: la leggenda di Kore-Persefone ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] ebbe anche la sovrintendenza dei lavori di rifacimento di S. Gaggio, per cui dipinse la Disputa di s. Caterina e il Matrimonio mistico per l'altare maggiore.
Negli anni 1604-13 il C. eseguì le sue opere più importanti a Firenze e a Roma, dove giunse ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] koinòn. Sulle monete del gruppo 40 è rappresentata la testa di Afrodite con pòlos e un cane, e nel rovescio la cista mistica circondata da un serpente. Cane e cista sono simboli di Afrodite Aineiàs, il culto della quale era stato introdotto in Epiro ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] che voleva il sovrano protetto dal Signore e guidato da lui nelle sue vittorie. In questo contesto il g., animale associato alla mistica dell'ascesi d'antica memoria (Couliano, 1984), compare su una serie di opere: per es. nel diadema del sec. 11°-12 ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] turistica della Dalmazia.
Nel dicembre 1942 rimise l’incarico di direttore della sezione artistica presso la Scuola di mistica fascista e si dimise dal partito. Arrestato nel 1943 per attività antifascista, venne incarcerato nel castello di Brescia ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , nonché un certo pensiero cattolico orientato al misticismo, tutti elementi che già da tempo facevano Bernardi - S. Guarracino, Milano 1998, pp. 499 ss.; Id., M. Sarfatti e la Spagna mistica, in Spagna contemporanea, VIII (1999), 16, pp. 43 ss. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] da lei fondato, fu un centro di cultura dove, fra l’altro, s’iniziò la prima traduzione della Vulgata e di molti mistici stranieri: da Bernardo di Chiaravalle a Tommaso da Kempis, da Enrico Suso a Matilde di Magdeburgo.
La parte più viva della poesia ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] , H. Bat Shahar, appartenente a una comunità ultrareligiosa; le poetesse A. Hess, originaria dell’Iraq, carica di vibrante sensibilità mistica, e M. Bajarano; Z. Shalev, che ha raggiunto la notorietà con il romanzo Ḥayye ahava (2000; trad. it. Una ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , che dopo Een liefde («Un amore», 1887), voltò ben presto le spalle a Zola evolvendosi verso il simbolismo e il misticismo; il grande romanziere L. Couperus con Eline Vere (1889). Nell’ambito di un naturalismo d’impronta realistica s’inserì tutta ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di New lines, si proclama il rifiuto di ogni preconcetto creato dall'adozione di sistemi teorici o di una fede mistica e si insiste sulla decisione di assumere un atteggiamento empiristico accettando i fatti e i suggerimenti proposti da una realtà ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...